La società d'investimento statunitense KKR ha inviato alle autorità antitrust dell'Unione Europea una comunicazione formale sulla sua proposta di acquisto della rete di accesso alla rete fissa di Telecom Italia (TIM), ha dichiarato venerdì l'ex monopolista telefonico.

TIM ha detto che la conferma ricevuta da KKR indica che il progetto sta procedendo secondo i tempi previsti.

TIM ha accettato di vendere la sua rete nazionale a KKR per un importo massimo di 22 miliardi di euro (23,5 miliardi di dollari), nell'ambito di un piano sostenuto dal governo e volto a ridurre il debito e a rilanciare il gruppo.

TIM prevede di concludere l'accordo intorno alla metà del 2024 e qualsiasi ritardo potrebbe complicare il rinnovamento dell'azienda.

Il maggiore azionista di Vivendi TIM, con una partecipazione del 24%, ha criticato la vendita della rete, mettendo in dubbio sia il prezzo che la sostenibilità dell'attività dei servizi residui. Il gruppo francese dei media sta combattendo la vendita in tribunale.

Il Governo italiano detiene una partecipazione indiretta in TIM, che è stata appesantita dal debito e ha lottato contro una forte concorrenza.

(1 dollaro = 0,9376 euro) (Servizio di Elvira Pollina. Editing di Jane Merriman)