LONGINO & CARDENAL: APPROVATI I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31/12/2023

Ricavi a 35,8 mln (+12,9% y/y), EBITDA positivo a € 0,8 mln (€ -0,7 mln nel 2022)

Significativa crescita con le ottime performance nei Ricavi delle controllate estere, Hong Kong (+41,5% y/y) e New York (+42,3% y/y), e de Il Satiro Danzante

(+64,2% y/y, al netto del fatturato Intercompany)

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023:

  • Ricavi delle vendite pari a € 35,8 mln vs € 31,7 mln nel 2022 (+12,9%)

  • Margine di Contribuzione pari a € 8,3 mln vs € 6,9 mln nel 2022 (+20,7%)

  • EBITDA positivo per € 0,8 milioni vs € -0,7 mln nel 2022

  • Risultato netto pari a € -0,5 mln, in miglioramento vs € -1,2 mln nel 2022

  • Indebitamento Finanziario Netto pari a 6,8 mln vs 5,4 mln al 31 dicembre 2022

  • Confermata la previsione della ripresa del percorso di sviluppo, con una view positiva sul futuro

Milano, 26 marzo 2024

Longino & Cardenal S.p.A. (LON:MI), attiva nella ricerca, selezione e distribuzione di cibi rari e preziosi e punto di riferimento per l'alta ristorazione nazionale ed internazionale, comunica che il Consiglio di

Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha approvato il Bilancio consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio chiusi al 31 dicembre 2023.

Riccardo Uleri, Presidente e Amministratore Delegato di Longino & Cardenal S.p.A., ha commentato: "Come anticipato con la relazione semestrale 2023, l'intero esercizio non solo ha mantenuto la crescita del primo semestre ma ha anche migliorato sensibilmente il risultato. A livello consolidato il fatturato è cresciuto del 12,9% con un EBITDA positivo di €0,8 milioni, in netta controtendenza rispetto al risultato negativo dello scorso anno. Possiamo dire di essere definitivamente usciti dal periodo della pandemia, che ha pesato sul settore di riferimento e sui risultati del nostro Gruppo, per poter riprendere il progetto di crescita per il quale ci eravamo quotati nel 2018.

I risultati si sono inoltre rivelati molto soddisfacenti per tutte le società, tornate ad un margine positivo tranne le più recenti in termini di costituzione, ovvero la controllata di New York e Shoplongino, ma in linea con quella che è la strategia del nostro Gruppo, ossia avviare società da green field finanziandole fino al raggiungimento del break-even, per poi beneficiare dei risultati positivi e della creazione di valore per tutto il Gruppo, come già avvenuto per le società di Hong Kong e di Dubai.

La Capogruppo è cresciuta dell'8,7% realizzando un fatturato di €27,5 milioni (€26,7 milioni al netto delle poste Intercompany) con un EBITDA superiore a €1,0 milioni, grazie all'aumento del margine di intermediazione di quasi il 3% ed a una diminuzione dei costi fissi, di oltre € 450 mila.

Discorso diverso per Shoplongino, che si occupa dell'e-commerce, perché ha iniziato ad operare solo nel secondo semestre dello scorso anno. Ricordiamo che tale società non realizza vendite, che vengonooperate dalla casa madre e dalle controllate di Hong Kong e Dubai, ma percepisce una royalty dalle suddette società.

Durante l'esercizio abbiamo realizzato una strategia di aumento del margine di intermediazione, di diminuzione dei costi di trasporto e di diminuzione degli investimenti in marketing, che ha permesso di realizzare un margine di contribuzione positivo e in significativa crescita, che permetterà, congiuntamente alle strategie aziendali, di realizzare un risultato positivo nel 2025.

In definitiva siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nell'esercizio 2023 e guardiamo con ottimismo il prosieguo nel nostro percorso di crescita".

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023

I Ricavi delle vendite crescono del 12,9% passando da Euro 31,7 milioni dell'esercizio 2022 a Euro 35,8 milioni del 2023, con un positivo andamento per tutte le categorie commerciali e per tutte le società del Gruppo:

  • - La controllata di Hong Kong ha generato un fatturato pari a Euro 2,9 milioni (+41,5% rispetto a Euro 2,0 milioni del 2022);

  • - La controllata di Dubai ha generato un fatturato pari a Euro 3,0 milioni (+3,8% rispetto a Euro 2,9 milioni del 2022);

  • - La controllata di New York ha generato un fatturato pari a Euro 1,8 milioni (+42,4% rispetto a Euro 1,3 milioni del 2022);

  • - La controllata Il Satiro Danzante ha generato un fatturato vs terzi pari a Euro 1,3 milioni, in crescita del 64,2% rispetto a Euro 0,8 milioni del 2022), ed evidenzia, in relazione agli anni precedenti, una crescita delle vendite verso terzi (57,0% nel 2023 vs 45,6% nel 2022) rispetto alle vendite infragruppo;

  • - la start-up Umami, attiva nella produzione di aglio nero, scalogno nero e aceti di frutta, raddoppia il fatturato vs terzi pari a Euro 69 mila (Euro 35 mila nel 2022).

In lieve crescita, e in linea con le strategie aziendali, anche le vendite del canale B2C pari a Euro 1,4 milioni (Euro 1,3 milioni nel 2022).

In linea con le politiche di ottimizzazione e incremento della redditività, prosegue la crescita del Margine di contribuzione che si attesta a Euro 8,3 milioni, +20,7% rispetto all'esercizio precedente, con un'incidenza sul fatturato che passa dal 21,8 % del 2022 al 23,3% del 2023, anche grazie alle politiche di efficientamento messe in atto.

Dopo gli scenari macroeconomici avversi, in particolare quelli relativi alla pandemia che ha impattato in modo rilevante sul settore di riferimento, il Gruppo Longino torna a generare un EBITDA positivo pari a Euro 0,8 milioni, in netto miglioramento rispetto a Euro -0,7 milioni del 2022, grazie anche al contenimento dei costi di struttura.

L'EBIT è positivo per Euro 0,1 milioni, in netto miglioramento rispetto al dato negativo per Euro 1,5 milioni del 2022.

Il Gruppo chiude il 2023 con un Risultato netto negativo per Euro 0,5 milioni, in significativo miglioramento rispetto alla perdita di Euro 1,2 milioni registrata al 31 dicembre 2022.

L'Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 6,8 milioni, in aumento rispetto a Euro 5,4 milioni al 31 dicembre 2022, per effetto principalmente dell'accensione di due mutui della Capogruppo e de Il Satiro Danzante funzionali agli investimenti effettuati nell'esercizio.

Il Patrimonio netto è pari a Euro 3,8 milioni (Euro 4,3 milioni al 31 dicembre 2022).

Principali risultati della Capogruppo Longino & Cardenal S.p.A. al 31 dicembre 2023

Il 2023 si conferma molto positivo anche per la Capogruppo che chiude l'esercizio in utile rispetto alla perdita degli esercizi precedenti. In particolare:

I Ricavi crescono dell'8,7% passando da Euro 25,3 milioni del 2022 a Euro 27,5 milioni del 2023.

Il Margine di contribuzione cresce del 18,7% passando da Euro 4,9 milioni del 2022 a Euro 5,8 milioni del 2023.

L'EBITDA cresce significativamente attestandosi a Euro 1,0 milione rispetto a un risultato negativo per Euro 0,4 milioni nel 2022. L'EBIT è pari a Euro 0,6 milioni in crescita rispetto a Euro -0,8 milioni nel 2022.

La Capogruppo chiude l'esercizio con un Risultato netto positivo per Euro 0,2 milioni rispetto alla perdita di Euro 0,3 milioni dell'esercizio precedente.

L'Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 6,1 milioni (Euro 5,2 milioni al 31 dicembre 2022).

Proposta di destinazione del risultato d'esercizio

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di destinare l'utile di esercizio della Capogruppo, pari a Euro 247.737,71, ad incremento della riserva legale per Euro 8.968,00 e ad incremento della riserva straordinaria disponibile per Euro 238.769,71.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del 2023

Il principale evento avvenuto nel corso del 2023 è stato l'apertura del nuovo stabilimento produttivo della controllata Il Satiro Danzante S.r.l., titolare del rinomato brand "Don Gambero". Lo stabilimento di quasi 1.000 m2, con sede a Mazara del Vallo (TP), oltre agli spazi più ampi e alle celle frigorifere per la materia prima fresca e congelata e per il prodotto finito congelato, include un laboratorio per le lavorazioni con abbattitori di temperatura e una cucina per la produzione di prodotti semi-preparati per la ristorazione. Oltre alle certificazioni nazionali, sono state ottenute tutte le autorizzazioni sanitarie per l'esportazione nei Paesi del Medio Oriente, Est Asiatico e Stati Uniti.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione

In data 2 febbraio sono stati presentati, in occasione della convention annuale, i nuovi prodotti e i nuovi fornitori che hanno arricchito il portafoglio di eccellenze gastronomiche della Società.

In data 20 febbraio è stato nominato Davide Rodi Foravalle come nuovo Direttore Commerciale della Capogruppo, che porta con sé un importante background nel settore del food&beverage di alta gamma, a supporto del percorso di sviluppo del Gruppo.

L'esercizio 2023 può a tutti gli effetti essere considerato come l'anno di chiusura della difficile parentesi della pandemia, che aveva pesantemente influito sul settore di riferimento e sulle performance di tutte le società del Gruppo. Il contesto macroeconomico rimane tuttavia complesso a causa del perdurare del conflitto russo-ucraino e del nuovo conflitto israelo-palestinese, e non consente di elaborare stime future puntuali. Il Gruppo non intrattiene comunque rapporti con soggetti collegati o coinvolti nei due conflitti,importa prodotti alimentari da questi paesi e, al netto di una minor affluenza turistica riscontrata a Dubai a fine 2023, il management non riscontra particolare rallentamenti nel business.

Si conferma dunque la previsione di una consolidata ripresa del percorso di crescita che era stato bruscamente interrotto nel 2020 e che coinvolgerà tutte le società del Gruppo. In particolare, l'aumento dei ricavi di Shoplongino e della controllata di New York permetteranno il concretizzarsi di un contributo positivo al risultato consolidato da parte delle suddette società, replicando sostanzialmente il comportamento passato delle società di Hong Kong e Dubai.

Per quanto riguarda la gestione del credito si registra un presidio sempre più efficace da parte dei manager delle singole società, atto a migliorare i tempi di incasso e a ridurre il più possibile le perdite su crediti e, sotto l'aspetto finanziario, le stime di crescita del Gruppo consentono di prevedere un regolare rimborso dei finanziamenti stipulati.

Convocazione dell'Assemblea degli azionisti e deposito della documentazione

Il Consiglio ha deliberato di convocare l'Assemblea degli azionisti per il giorno 30 aprile 2024 in unica data, agli orari e secondo le modalità che verranno comunicati nel relativo avviso di convocazione. L'Avviso di convocazione dell'Assemblea e la documentazione relativa alle materie all'ordine del giorno saranno messi a disposizione del pubblico presso la Sede Legale della Società nonché resi disponibile sul sito internet della Societàwww.longinogroup.it e sul sito di Borsa Italianawww.borsaitaliana.it nei termini previsti dalla normativa vigente.

Allegati:

  • Conto Economico consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

  • Stato Patrimoniale consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

  • Rendiconto Finanziario consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

  • Conto Economico Longino & Cardenal S.p.A. al 31/12/2023 vs 31/12/2022

  • Stato Patrimoniale Longino & Cardenal S.p.A. al 31/12/2023 vs 31/12/2022

  • Rendiconto Finanziario Longino & Cardenal S.p.A. al 31/12/2023 vs 31/12/2022

Il presente comunicato stampa disponibile suwww.longinogroup.it nella sezione Investor Relations/Comunicati stampa e suwww.1info.it.

Longino & Cardenal ricerca, seleziona e distribuisce, da oltre 30 anni, cibi rari e preziosi per la ristorazione di elevata qualità, anticipando i trend gastronomici internazionali. La società ha elaborato una proposta alimentare di eccellenza, con oltre 1.800 prodotti di prim'ordine, distribuiti da una rete commerciale di circa 80 agenti, per ispirare con le migliori materie prime gli operatori del food italiani ed esteri di alto profilo. Il Gruppo, con sede operativa in Italia, è presente ad

Hong Kong, Dubai e New York. Conta circa 5.000 clienti, annoverando l'80% dei ristoranti stellati nei mercati di riferimento, e circa 100 fornitori strategici, supportati da una logistica efficiente a garanzia della freschezza e qualità. Le Azioni L&C sono quotate sul mercato Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. con ISIN IT0005337073.

Per maggiori informazioni:

LONGINO & CARDENAL S.p.A. Emittente

IR TOP CONSULTING Investor & Media Relations

Paolo Barbieri - CFO & IR Managerir@irtop.com

paolo.barbieri@longino.it

T: +39 02 9396851

Via A. Moroni, 8

20010 Pogliano Milanese (MI)www.longinogroup.itDomenico Gentile - Antonio Buozzi T: +39 02 96846864

ufficiostampa@irtop.com

T: +39 02 45473884

Via Bigli, 19 - 20121 Milano (MI)www.irtop.com -www.pminews.it

INTEGRAE SIM

Euronext Growth Advisor & Specialistinfo@integraesim.it

Piazza Castello, 24 - 20121 Milano (MI)

Conto Economico consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

Stato Patrimoniale consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

Rendiconto Finanziario consolidato al 31/12/2023 vs 31/12/2022

3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati)

(Imposte sul reddito pagate)

(Utilizzo Fondi)

Totale altre rettifiche

Flusso finanziario della gestione reddituale (A)

31.12.2023

31.12.2022

(525.271)

(1.244.092)

127.287

(180.652)

502.412

(59.924)

(1.639)

104.428

(1.486.307)

204.787

266.043

716.168

698.627

(276.766)

124.157

644.189

1.088.826

748.617

(397.481)

69.712

(63.311)

(533.647)

425.725

(135.042)

(918.030)

56.485

(95.980)

(61.610)

(61.645)

(100.791)

(24.653)

(704.892)

(737.894)

43.725

(1.135.375)

(328.716)

(78.999)

(10.263)

(12.841)

(95.799)

(61.756)

(434.778)

(153.595)

(391.053)

(1.288.970)

Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento

Immobilizzazioni materiali

(870.551)

(54.537)

(Investimenti)

(870.551)

(63.936)

Disinvestimenti

0

9.399

Immoblizzazioni immateriali

(155.561)

(535.561)

(Investimenti)

(157.161)

(535.561)

Disinvestimenti

1.600

-

Immobilizzazioni finanziarie

-

-

(Investimenti)

-

-

Disinvestimenti

(1.026.112)

(590.098)

8

A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio

Imposte sul reddito

Interessi passivi/(interessi attivi)

(Plusavalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività

1. Utile (Perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione nel ccn

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamento Fondo rischi ed oneri futuri

Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali+ materiali

Altre rettifiche per elementi non monetari

Totale rettifiche elementi non monetari

2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn

Variazioni del capitale circolante netto (Incremento)/Decrementi delle rimanenze

(Incremento)/Decrementi dei crediti vs. clienti

Incremento/(Decrementi) dei debiti vs. fornitori

(Incremento)/Decrementi dei ratei e risconti attivi Incremento/(Decrementi) dei ratei e risconti passivi

Altre variazioni del capitale circolante netto

Totale variazioni capitale circolante netto

Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio

di cui:

depositi bancari e postali

assegni

denaro e valori in cassa

Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

di cui:

depositi bancari e postali

assegni

denaro e valori in cassa

Differenza sulle disponibilità liquide

Incremento (decremento) debiti a breve verso banche

576.190

1.179.949

Accensione finanziamenti e Leasing

2.471.463

1.193.600

(Rimborso finanziamenti e Leasing)

(1.575.811)

(1.454.687)

Mezzi propri

Aumenti di capitale a pagamento

Cessione (acquisto) di azioni proprie

Dividendi (e acconti sui dividendi) pagati

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento C

1.471.842

918.862

Incremento delle disponibilità (A±B±C)

54.677

(960.207)

Effetto cambi sulle disponibilità liquide

1.307.316

2.198.598

59.875

124.402

8.293

12.690

1.375.484

2.335.691

1.232.624

1.307.316

182.118

59.875

15.418

8.293

1.430.161

1.375.484

54.677

(960.207)

9

Conto Economico Longino & Cardenal S.p.A. al 31/12/2023 vs 31/12/2022

31.12.2023

31.12.2022

VariazioneVariazione %

Ricavi delle vendite

Costo del venduto e costi variabili di vendita

27.538.546 ( 21.760.038)

25.336.266 ( 20.469.839)

2.202.280 8,7%

( 1.290.199) 6,3%

Margine di contribuzione

5.778.508

4.866.427

912.080

18,7%

Costi commerciali e marketing Costi di magazzino e logistica Costi generali e amministrativi Totale costi di struttura

  • ( 1.635.766)

    • ( 2.040.885)

      405.119 (19,9%)

  • ( 1.296.877)

    • ( 1.323.742)

      26.866 (2,0%)

  • ( 1.838.183)

    • ( 1.870.709)

      32.526 (1,7%)

  • ( 4.770.826)

  • ( 5.235.336)

464.511 (8,9%)

EBITDA

1.007.682

( 368.909)

1.376.591

>100%

Ammortamenti

( 405.025)

( 421.781)

16.756

(4,0%)

EBIT

602.657

( 790.691)

1.393.347

>100%

Gestione finanziaria Voci non ricorrenti

  • ( 200.212)

    50.956 ( 251.168) >100%

  • ( 1.174)

208.925 ( 210.099) >100%

Risultato ante imposte

401.270

( 530.810)

932.081

>100%

Imposte sul reddito

( 153.533)

186.519

( 340.052)

>100%

Risultato Netto

247.738

( 344.291)

592.028

>100%

10

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Longino & Cardenal S.p.A. published this content on 26 March 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 26 March 2024 17:49:08 UTC.