Media Lab S p A : Quale software scegliere per la pianificazione implantare virtuale?

Pianificazione implantare virtuale: da dove partire per abbracciare la rivoluzione digitale

La tecnologia ha profondamente cambiato il modo di lavorare nel settore dell'implantologia, e se anche tu vuoi abbracciare la "rivoluzione digitale" e stai valutando quali strumenti scegliere, ecco una piccola guida sulla pianificazione implantare virtuale e su quale software installare nel tuo studio dentistico.

Cosa s'intende con pianificazione implantare virtuale?

"Pianificare" significa "regolare, organizzare, progettare secondo un piano". Con il termine "pianificazione implantare", infatti, ci si riferisce ad una progettazione preliminare di rilevazione e analisi, che consente una programmazione chiara e precisa dell'intervento chirurgico, appunto in modalità virtuale.

Tutto ciò è possibile grazie ad un software dedicato che consente, sulla base dei dati raccolti e dei vari esami, la simulazione dell'intervento, volto a scegliere l'inclinazione e il parallelismo, quindi la soluzione più idonea per l'impianto (o gli impianti) di supporto, ma anche la modellazione virtuale della protesi.

Dalla pianificazione implantare pre-intervento, infatti, si genera una guida o "dima" chirurgica (stampata in 3D), ovvero un percorso guidato da seguire step by step, che permette l'inserimento dell'impianto nella posizione desiderata con una modalità definita "guidata".

Le fasi della pianificazione implantare pre-intervento

1. Rilevazione della la situazione anatomica del paziente. Attraverso una TAC in 3D e all'impiego di macchinari radiologici di tipo CT è possibile ottenere delle immagini tridimensionali della cavità orale.
2. Importazione le immagini nel software di pianificazione impiantare, che le analizza ed elabora. È possibile, ad esempio, ottenere dei dati molto precisi, anche grazie alla misurazione della densità ossea.
3. Simulazione della procedura. Il software di chirurgia guidata permette di simulare l'intervento, determinando così la giusta inclinazione e il parallelismo dell'impianto.
4. Creazione guida chirurgica. L'ultimo step riguarda l'esportazione dei dai e la stampa in 3D della guida o dima chirurgica, da seguire durante l'intervento effettivo.

Quale software scegliere per la pianificazione implantare digitale?

Abbiamo visto che il software di chirurgia guidata è il dispositivo medico che consente di eseguire, tramite le immagini tridimensionali acquisite precedentemente della zona su cui intervenire, la simulazione implantare virtuale.

Per utilizzarlo basta semplicemente installato sul PC, ma è indispensabile sceglierne uno che sia efficace ed efficiente, ovvero che sia estremamente preciso ma anche facile da utilizzare.

Con Implant 3D di MediaLab, attraverso GuideDesign, il modulo del software Implant 3D, puoi progettare delle guide per l'esecuzione dell'intervento implanto-protesico in pochi click, semplicemente selezionando il bordo della guida chirurgica e il tipo di boccole da utilizzare.

Le funzioni avanzate poi, consentono di aggiungere testo sulla guida chirurgica, creare fori di ispezione e aggiungere testo per una migliore identificazione della dima stampata.

Se vuoi saperne di più, contatta i nostri esperti e valuta anche la possibilità di seguire i corsi di alta formazione per odontoiatri che abbiamo ideato per migliorare l'approccio con lo strumento, addentrarsi e aggiornarsi sul tema della chirurgia implantare guidata.