Scheda paziente dello studio dentistico: come e perché gestirla in digitale

Confusione tra i dati? Ecco come creare e gestire la scheda paziente dello studio dentistico

Ultimamente la confusione nella gestione dati dei pazienti ha portato a commettere degli errori del tutto evitabili? All'interno di uno studio dentistico, che sia piccolo o una grande clinica, è indispensabile semplificare i processi, automatizzare e gestire in modo integrato dati e informazioni, così da poter ottenere una riduzione dei costi, aumentare l'efficacia e l'efficienza dell'intero sistema, ma anche e soprattutto soddisfare i pazienti.

In particolare, riveste un ruolo chiave la gestione dell'area clinica: andiamo allora a vedere cos'è e come gestire al meglio la scheda paziente.

Scheda paziente dello studio dentistico: cos'è esattamente?

Si definisce scheda paziente (o cartella clinica) quel documento che contiene tutte le informazioni, da quelle anagrafiche a quelle cliniche del paziente in cura presso lo studio dentistico

Nello specifico le informazioni che raccoglie riguardano:

• Dati personali
• Consensi informati
• Dati clinici
• Anamnesi
• Immagini
• Esame obiettivo
• Prescrizioni
• Storici appuntamenti
• Contabilità
• Trattamenti (piano di cura odontoiatrico)

Nella scheda paziente sono quindi memorizzati i dati sensibili, ovvero quelli che sono tutelati dalla legge sulla privacy: per questo è necessario mettere in pratica delle procedure di raccolta e conservazione conformi.

Ecco come creare e gestire al meglio la scheda paziente

Al giorno d'oggi è impensabile memorizzare, conservare e gestire tutti i dati dei pazienti avvalendosi dei classici, ma obsoleti strumenti analogici.

La soluzione migliore, in termini di praticità e sicurezza, è quella che prevede l'utilizzo di quelli informatici: per migliorare l'operatività dello studio dentistico, basta installare un software gestionale che consente di digitalizzare la scheda dei pazienti, ma anche di ottimizzare la sua gestione e molti altri aspetti.

I vantaggi della scheda paziente digitale

In pratica, ciò che si ottiene grazie al software è una vera e propria cartella clinica digitale, che permette di ottenere diversi vantaggi:

• • Riduzione di tempi tecnici di controllo e immissione dati.

• Azzeramento del rischio di perdita di informazioni ed errori.
• Riduzione dei costi.
• Snellimento dei processi di diagnosi, cura e gestione del paziente.
• Personalizzazione dell'area clinica in base alle esigenze e alle modalità di lavoro dello studio dentistico.
• Maggiore tempo da dedicare alla cura del paziente.

Inoltre, i vantaggi aumentano se si tratta di un gestionale in cloud: consente di rispettare in modo rigoroso la normativa GDPR (il nuovo regolamento europeo in materia di Protezione dei Dati Personali che impone alcune regole per il trattamento dei dati sensibili), l'accesso alla scheda paziente da qualsiasi dispositivo, quindi anche la condivisione con i colleghi.

Quale software gestionale scegliere?

Abbiamo visto come creare e gestire la scheda paziente studio dentistico in digitale sia la soluzione migliore. Per ottenere il massimo del risultato, è però indispensabile scegliere un software di ultima generazione come ConfiDent di MediaLab che, già nella versione Basic (ideale per un piccolo studio) consente di avere sotto controllo tutte le informazioni dei tuoi pazienti, sia anagrafiche che cliniche.

Per una gestione completa invece, puoi optare per la versione full in cloud, che non impone un limite al numero di postazioni e dispone di tutte le funzionalità.

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