(Reuters) - Meta Platforms sta esplorando opzioni per introdurre piani di abbonamento senza pubblicità per gli utenti di Instagram e Facebook in Europa.

Sono stati discussi diversi piani tariffari, ma quello da 10 euro al mese è il più fattibile, secondo una fonte.

La proposta è un tentativo di Meta di adeguarsi alle normative dell'Unione europea che minacciano di limitare la capacità del gruppo di personalizzare gli annunci per gli utenti senza il loro consenso e di danneggiare la principale fonte di ricavi dell'azienda.

Offrire la possibilità di scegliere tra un piano gratuito e un abbonamento a pagamento potrebbe indurre gli utenti a optare per il primo, aiutando Meta a rispettare le normative senza intaccare il proprio business pubblicitario.

Il nuovo piano di Meta sarebbe più costoso di un abbonamento Netflix, a 7,99 euro per un piano base.

Sui dispositivi mobili, il prezzo per un singolo account salirebbe a circa 13 euro, perché Meta tiene conto delle commissioni applicate dagli app store di Apple e Google, in base a quanto riferito dal Wall Street Journal.

All'inizio di quest'anno la società è stata multata per 390 milioni di euro dal Data Privacy Commissioner irlandese, che ha imposto di non utilizzare la cosiddetta base giuridica "contrattuale" per inviare agli utenti annunci pubblicitari basati sulla loro attività online.

Meta ha poi detto di voler chiedere il consenso agli utenti dell'Ue prima di consentire alle aziende di inviare annunci mirati, per far fronte all'evoluzione dei requisiti normativi nella regione.

Un portavoce di Meta ha detto che l'azienda crede nei "servizi gratuiti supportati da annunci personalizzati", ma sta esplorando "le opzioni per garantire la conformità con i requisiti normativi in evoluzione".

Al momento non è stato possibile avere un commento da parte della Data protection commission dell'Irlanda e da parte della Commissione europea.

Il New York Times ha riferito per primo che Meta stava prendendo in considerazione versioni a pagamento di Facebook e Instagram prive di annunci per gli utenti residenti nell'Unione europea, senza però fornire dettagli sul loro costo.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)