Movano Inc. ha annunciato il completamento con successo di uno studio con l'Università della California San Francisco (UCSF) per valutare l'accuratezza dei dati sulla saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2) e sulla frequenza cardiaca di Movano Ring. Con risultati che hanno superato i requisiti dello standard industriale utilizzato dalla FDA per la valutazione dei dispositivi SpO2, questo studio di successo è un passo promettente verso l'obiettivo dell'azienda di fornire dati validati dal punto di vista medico ai consumatori e agli operatori sanitari. Lo studio è stato condotto su sette soggetti di sesso ed etnia diversi e ha seguito lo stesso protocollo che l'azienda prevede sarà richiesto dalla FDA per la presentazione.

Indossando un prototipo di Movano Ring e i dispositivi di riferimento in un ambiente controllato, i livelli di ossigeno di ciascun partecipante sono stati abbassati fino al 70% e poi riportati al 100% per testare l'accuratezza del dispositivo Movano durante l'ipossia lieve, moderata e grave. Il prototipo ha misurato anche la frequenza cardiaca durante questo periodo e la frequenza cardiaca dei partecipanti è variata da 60 a 120 battiti al minuto mentre venivano privati dell'ossigeno. Confrontando l'accuratezza complessiva dei dati dell'anello con quella dei dispositivi di riferimento, l'anello Movano ha prodotto un margine di errore del 2%, ben al di sotto del requisito del 4% richiesto dalla FDA per la SpO2.

Inoltre, l'anello ha anche stimato la frequenza cardiaca con un'accuratezza commisurata agli standard della FDA. Mentre Movano guarda alla sua prima presentazione alla FDA, la convalida della capacità del dispositivo di misurare i livelli di ossigeno nel sangue, la frequenza cardiaca e altri parametri vitali è una priorità assoluta per l'azienda. Sulla base dei risultati positivi di questo studio, Movano prevede di condurre uno studio pivotale più ampio per la presentazione alla FDA nel corso dell'anno 2022.