MTI Investment SE (MTI) ha annunciato di aver stipulato un term sheet con AFIC Investment & Consulting Company Ltd. (AFIC) Tanzania per creare una joint venture TANSWED Agro Limited (TANSWED) a Kahama. (AFIC) Tanzania per costituire una joint venture TANSWED Agro Limited (TANSWED) a Kahama, in Tanzania. TANSWED opererà nel fiorente settore dell'agro-lavorazione, che sta vivendo una rapida crescita. Nonostante sia una delle principali regioni di coltivazione del riso, l'industria della crusca di riso in Africa non ha raggiunto il suo pieno potenziale a causa dell'inadeguatezza delle strutture di lavorazione.

Si prevede che la domanda di prodotti a base di crusca di riso crescerà rapidamente nei prossimi anni, spinta dalla richiesta dei consumatori di prodotti alimentari naturali e sani e dalla crescente domanda di ingredienti per mangimi animali. TANSWED sarà un pioniere dell'automazione agricola nel settore della vagliatura della crusca di riso in Tanzania, fornendo infrastrutture ai commercianti di crusca di riso per ottenere prezzi più alti per i loro prodotti nei mercati nazionali e internazionali. L'investimento di MTI, pari a circa 350.000 corone svedesi, finanzierà la creazione di un moderno impianto di lavorazione della crusca di riso, dove la crusca di riso grezza sarà lavorata per ottenere una qualità graduata, con la separazione del riso spezzato e la macinazione della lolla di riso.

I chicchi di riso sono costituiti da due strati protettivi esterni: la lolla e la crusca. Durante il processo di macinazione, questi strati vengono solitamente rimossi. Mentre la lolla fornisce uno scarso valore nutrizionale, la crusca è una fonte preziosa di fibre alimentari, acidi grassi essenziali, amido, proteine, vitamine e minerali alimentari.

L'investimento diversificherà l'esposizione industriale di MTI nel settore della trasformazione agroalimentare, rafforzando la sua presenza in Tanzania. MTI deterrà una partecipazione del 49% in TANSWED, allineandosi alla Visione di Sviluppo Nazionale 2025 della Tanzania, che prevede di sfruttare le abbondanti risorse naturali del Paese, compresa l'agricoltura, per far crescere il prodotto interno lordo. La conclusione dell'investimento è prevista entro il 30 marzo 2023.