La Corea del Sud ha dichiarato il 27 aprile 2024 che si consulterà con NAVER Corporation (KOSE:A035420) dopo che i media hanno riferito che la società internet nazionale ha subito pressioni da parte del Giappone per disinvestire da un'impresa, aggiungendo che le sue aziende non dovrebbero subire discriminazioni. Al Ministero degli Esteri sudcoreano è stato chiesto di rispondere a un rapporto dell'agenzia di stampa Kyodo all'inizio di questa settimana, secondo cui la giapponese SoftBank Group Corp. (TSE:9984) era in trattative per acquistare azioni di LY Corporation (TSE:4689) da Naver, dopo le indicazioni amministrative del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni del Giappone per una fuga di dati avvenuta lo scorso anno.

"Il Governo coreano è fermamente convinto che non ci debbano essere misure discriminatorie nei confronti delle nostre aziende. Verificheremo la posizione di Naver sul caso e comunicheremo con la parte giapponese, se necessario", ha dichiarato il Ministero in un comunicato. LY Corp.

è posseduta in maggioranza da A Holdings, una joint venture tra SoftBank e Naver, e gestisce Line, un'app di messaggistica popolare in Giappone e altrove in Asia. Il rapporto dei media ha suscitato preoccupazioni in Corea del Sud per una possibile interferenza politica, con due legislatori entranti del Rebuilding Korea Party che hanno esortato il governo sudcoreano a prendere "provvedimenti forti". Il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni del Giappone e il Gruppo SoftBank non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di Reuters.