Nexalin Technology, Inc. ha annunciato i risultati positivi di uno studio clinico progettato per valutare la fattibilità, la sicurezza e l'efficacia della stimolazione transcranica a corrente alternata a frequenza dinamica (tACS) come trattamento aggiuntivo per i sintomi del disturbo depressivo maggiore (MDD), noto anche come depressione clinica, una condizione di salute mentale che colpisce l'umore, il comportamento, l'appetito e il sonno. Lo studio è stato progettato come uno studio di 4 settimane, in doppio cieco, randomizzato, controllato con sham, in cui sessantasei partecipanti sono stati reclutati e assegnati in modo casuale a ricevere 20 sessioni di 40 minuti di trattamento attivo con la tecnologia non invasiva di Stimolazione a Frequenza Intracranica Profonda (DIFS®) dell'Azienda (77,5 Hz, 15 mA) o di stimolazione sham. Lo studio prevedeva l'uso combinato di escitalopram (Lexapro), un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI), per tutto il periodo di 4 settimane.

L'escitalopram è un farmaco comunemente prescritto per il trattamento dell'ansia e del disturbo depressivo maggiore. Sono state riscontrate differenze significative nelle riduzioni dei punteggi della Hamilton Depression Rating Scale (HAMD-17) alla settimana 4 (t = 3,44, P = 0,001). I tassi di risposta alla settimana 4 sono stati significativamente più alti nel gruppo tACS attivo rispetto al gruppo tACS sham (22 pazienti su 33 [66,7%] contro 11 pazienti su 33 [33,3%], P = 0,007).

Nel gruppo tACS attivo, è stata trovata una correlazione tra la variazione media della potenza alfa e i punteggi HAMD-17 alla settimana 4 (r = 2,38, P = 0,024), e la variazione media della potenza alfa era significativamente maggiore per i responder (Z = 2,46, P = 0,014). In questo studio non sono stati osservati eventi avversi gravi.