NRx Pharmaceuticals ha ampliato le informazioni fornite alla conferenza virtuale di H.C. Wainwright BioConnect riguardo al vaccino sperimentale BriLife per COVID-19. La scorsa settimana, NRx ha incontrato gli esperti dell'Israel Institute for Biological Research (IIBR) per esaminare i dati e le ricerche relative alla capacità del vaccino BriLife di indurre anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron. Sulla base dei risultati preliminari, NRx sta attualmente progettando uno studio di fase 2b/3 del vaccino BriLife come richiamo per proteggere contro le varianti COVID-19 di interesse, compresa la variante Omicron. I pazienti nello studio saranno completamente vaccinati con vaccini mRNA. Si prevede che lo studio inizierà nel primo trimestre del 2021 in Israele e sarà ampliato in coordinamento con i ministeri della salute di diversi paesi. L'IIBR ha precedentemente pubblicato i risultati sierologici iniziali che documentano una risposta anticorpale neutralizzante contro la variante Delta che era paragonabile alla risposta contro il virus SARS-CoV-2 di tipo selvaggio. (JAFFE-HOFFMAN, 2021). NRx è stata contattata alla fine di dicembre dai rappresentanti del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti e da diversi governi europei con la richiesta di presentare i risultati di Omicron. In un'altra notizia, il Ministero della Salute di Israele ha recentemente approvato uno studio che indaga sul sistema di iniezione intradermica NanoPass MicronJet per il vaccino BriLife. Il sistema NanoPass, inventato in Israele, utilizza un sistema brevettato di microneedle per consegnare il vaccino nella pelle con il minimo disagio. Questo approccio è particolarmente promettente per il vaccino BriLife perché si lega ai recettori dell'enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2), che sono presenti in quantità significativamente maggiori nelle cellule della pelle umana rispetto alle cellule muscolari dove vengono iniettati i vaccini tradizionali. Inoltre, i primi dati con altri vaccini suggeriscono che la consegna intradermica di BriLife può risultare in una risposta immunitaria più robusta a un dosaggio di vaccino sostanzialmente inferiore. Mentre questi studi stanno andando verso l'inizio, NRx continua il trasferimento tecnologico e le attività di scale-up in previsione della produzione su scala commerciale entro il quarto trimestre 2022.