Borsa : Milano allunga a +1%, e' la migliore in Europa (RCO)
12 febbraio 2024 alle 16:52
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 12 feb - Piazza Affari arriva a guadagnare l'1%, toccando il massimo di giornata, in una seduta vivace per i listini europei grazie agli acquisti sui retailer, minerari, banche, costruzioni e lusso. Madrid segna +0,8%, rialzo di mezzo punto percentuale per Francoforte e Parigi, mentre Amsterdam sale dello 0,2% e Londra è in sostanziale pareggio. Tra le big spicca il rimbalzo di Saipem, tornata la scorsa settimana ai minimi da giugno 2023, supportata da prezzi del petrolio che consolidano i livelli raggiunti nelle ultime sessioni (+6% il prezzo del barile nell'ultima settimana). In risalita Tim (+2,4%), mentre continua la corsa Iveco (+2,2%) che, anche grazie a un giudizio positivo di Equita, avvicina i livelli dell'esordio in Borsa nel 2022 (11 euro). Continua la corsa di Tod's (+18%) allineata la prezzo dell'offerta dei fratelli Della Valle e di L Catterton per delistare l'azienda marchigiana. Movimento contrario per Saras (-4%) che scivola sotto il prezzo a cui Vitol acquisterà dalla famiglia Moratti la maggioranza relativa per poi promuovere una offerta sul mercato.
Il cambio tra euro e dollaro scivola a 1,076 alla vigilia della pubblicazione dei dati Usa sull'inflazione di gennaio che dovrebbe rallentare rispetto al mese precedente.
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).