Rosetti Marino : assegnato da Saipem nuovo progetto Epc offshore di oltre 300 mln
24 ottobre 2023 alle 11:37
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ROMA (MF-NW)--Rosetti Marino (attiva nella progettazione, realizzazione e fornitura di impianti - offshore ed onshore - per l'eolico, l'Oil&Gas e la Carbon Neutrality, nonché nella costruzione navale di Rimorchiatori, Supply Vessels e Superyacht) si è aggiudicata un nuovo progetto per attività Engineering, procurement & construction (Epc) offshore nel Mare Mediterraneo per un valore superiore a 300 milioni.
Il progetto, spiega una nota, è stato assegnato da Saipem a Rosetti Marino ed è finalizzato alla realizzazione di un modulo di recupero del gas (Grm) da circa 5.000 tonnellate che verrà installato sulla struttura offshore DP4, al largo delle coste libiche.
Il progetto è destinato a Mellitah Oil & Gas B.V. - Libyan Branch, un consorzio costituito da National Oil Corporation of Libya ed Eni North Africa. Lo scopo del lavoro del progetto assegnato a Rosetti Marino comprende l'ingegneria, l'approvvigionamento dei materiali, i lavori di costruzione ed il load out (Epc) per la consegna del modulo Grm, oltre alle attività di modifica della piattaforma DP4 per poter ricevere il gas proveniente dal Grm e al rifacimento del modulo alloggi della piattaforma stessa. Le attività inizieranno immediatamente e si prevede che saranno completate a inizio 2026.
"Con questa acquisizione, Rosetti Marino conferma il suo impegno e la sua competitività nell'offshore mediterraneo. Il completamento del progetto contribuirà in maniera importante alla riduzione delle emissioni di CO2 in Libia", ha commentato Oscar Guerra, ad dell'azienda ravennate.
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).