BiondVax Pharmaceuticals Ltd. annuncia che, nell'ambito della collaborazione ad ampio raggio in corso con la Max Planck Society e il Centro Medico Universitario di Gottingen (UMG), ha firmato un accordo di licenza esclusiva a livello mondiale per lo sviluppo e la commercializzazione di anticorpi VHH (NanoAbs) che hanno come bersaglio l'Interleuchina-17 (IL-17) come trattamento per tutte le indicazioni potenziali, a partire dalla psoriasi e dall'artrite psoriasica. In base all'accordo di collaborazione di ricerca BiondVax-MPG-UMG, i candidati NanoAb devono soddisfare criteri rigorosi relativi all'affinità di legame, alla neutralizzazione del bersaglio e ad altri attributi prima di essere concessi in licenza da BiondVax. Un proof-of-concept ex vivo per la psoriasi, utilizzando il NanoAb anti-IL-17 in un modello di pelle umana psoriasica, è previsto per la fine dell'anno.

BiondVax prevede di avviare uno studio preclinico di efficacia in vivo nel 2024, seguito poi da studi clinici sull'uomo. Come indicazione target iniziale, BiondVax prevede di testare l'anticorpo nell'uomo con iniezioni locali, intradermiche, direttamente sulle lesioni psoriasiche, per verificare la capacità del NanoAb di fornire un trattamento biologico sicuro e conveniente per i pazienti psoriasici da lievi a moderati, per i quali i mAb disponibili non sono autorizzati e che rappresentano l'85% dei casi di psoriasi a placche. BiondVax sta lavorando a piani per sviluppare il farmaco anche come iniezione sottocutanea per il trattamento sistemico dei pazienti con psoriasi a placche da moderata a grave.

La piattaforma NanoAb di BiondVax si rivolge a trattamenti di malattie con grandi esigenze mediche insoddisfatte e interessanti opportunità commerciali, come COVID-19, psoriasi, artrite psoriasica, asma e degenerazione maculare. I NanoAb presentano diversi vantaggi rispetto ai trattamenti anticorpali convenzionali, tra cui una migliore stabilità, una maggiore potenza e il potenziale di vie di somministrazione più sicure e convenienti. I NanoAbs vengono sviluppati nell'ambito di un'ampia collaborazione con gli istituti di ricerca Max Planck Institute of Multidisciplinary Sciences e University Medical Center Gottingen.

Recenti dati preclinici positivi in vivo indicano che l'innovativo NanoAb anti-SARS-CoV-2 inalato di BiondVax ha praticamente impedito la malattia COVID-19 quando è stato somministrato in modo profilattico ai criceti. I risultati hanno anche dimostrato che quando è stato somministrato a scopo terapeutico, il NanoAb inalato ha praticamente eliminato il virus nei polmoni e ha portato a una malattia significativamente più breve e più lieve. La piattaforma NanoAb di BiondVax ha il potenziale per affrontare un'ampia gamma di esigenze mediche insoddisfatte e l'azienda si impegna a sviluppare terapie innovative che migliorino la vita dei pazienti.