IL CDA DI SICIT GROUP APPROVA LE INFORMAZIONI FINANZIARIE PERIODICHE

AGGIUNTIVE CONSOLIDATE AL 31 MARZO 2021

  • Ricavi consolidati pari a ca. € 22,0 mln (ca. € 19,7 mln nei primi tre mesi 2020, +11,9%)
  • Ebitda consolidato adjusted1 pari a ca. € 9,4 mln e pari al 42,5% dei ricavi (€ 8,0 mln in 1Q20, +17,7%)
  • Risultato netto consolidato adjusted2 pari a ca. € 6,4 mln (€ 5,2 mln in 1Q20, +22,6%)
  • Disponibilità di cassa netta consolidata3 al 31 marzo 2021 ca. € 19,2 mln (€ 20,5 mln al 31 dicembre 2020)

Chiampo (VI), 14 maggio 2021 - SICIT Group S.p.A. (la "Società " o "SICIT"), quotata sul Mercato Telematico Azionario (MTA) - segmento STAR - di Borsa Italiana S.p.A., comunica che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie periodiche aggiuntive

consolidate al 31 marzo 2021.

Massimo Neresini, CEO di SICIT, ha dichiarato: " Nei primi tre mesi dell'anno abbiamo registrato incrementi a doppia cifra di ricavi, EBITDA e utile netto. Risultati molto soddisfacenti e che confermano il positivo trend dell'anno passato. I dati ci dicono che seppur lentamente l'industria delle costruzioni, e di conseguenza i nostri ritardanti per gessi, stanno lentamente recuperando la flessione registrata nel 2020 a causa della diffusione della pandemia del Coronavirus. La nostra principale area di business, i biostimolanti per l'agricoltura, è ancora in forte crescita anche nel primo trimestre 2021. Anche il grasso animale ha registrato un ottimo trend in questo primo trimestre. Ciò è stato possibile sia grazie a maggiori volumi sia dal trend al rialzo dei prezzi del prodotto. Ricordiamo che gli ultimi giorni di marzo 2020 erano già stati impattati dal lock-down totale che aveva colpito le aziende conciarie, con conseguente diminuzione di materie prime da lavorare per la produzione del grasso. Nel corso del trimestre è proseguito il piano di investimenti industriali e l'ampliamento dei laboratori di ricerca, oltre al graduale ma costante rafforzamento del personale. Questi fattori, uniti agli alti livelli di efficienza produttiva, hanno permesso al Gruppo di raggiungere gli ottimi livelli di marginalità registrati".

Ricavi consolidati

Nei primi tre mesi 2021 SICIT ha generato ricavi pari a 22,0 milioni di Euro, in crescita di 2,3 milioni di Euro (+11,9%) rispetto ai primi tre mesi 2020 (19,7 milioni di Euro). L'effetto cambio è stato leggermente negativo (-0,3%).

Tale risultato di crescita ha riguardato tanto i biostimolanti per l'agricoltura (2 milioni di Euro, +17%) quanto il grasso animale per la produzione di biocombustibili per la produzione energetica (+0,6 milioni di Euro, +29,4%); come pure i ricavi da servizi per il ritiro dei residui conciari (+0,1 milioni di Euro, +13,3%).

Mentre la crescita dei ricavi da biostimolanti è stata guidata essenzialmente dalla crescita dei volumi venduti, che hanno registrato un incremento del +15,1%, la crescita dei ricavi da grasso animale ha beneficiato sia di maggiori volumi (incrementati del +9,3%) che del positivo trend dei prezzi medi di vendita (con un incremento del +18,4%).

  1. Risultato operativo (EBIT) prima di ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, costi e ricavi non ricorrenti
  2. Risultato netto prima di costi e ricavi non ricorrenti, dei costi e ricavi da valutazione warrant, del relativo effetto fiscale, di proventi e oneri fiscali non ricorrenti.
  3. Liquidità al netto dei debiti finanziari correnti e dei debiti finanziari non correnti, ad esclusione del debito finanziario per warrant in quanto non costituisce, per la Società, una potenziale uscita di cassa.

I maggiori volumi di vendita di grasso si devono anche ai maggiori volumi di materia prima trattati nel 1Q21 rispetto ai primi tre mesi 2020, quando le attività delle concerie del distretto di Vicenza erano state temporaneamente sospese dagli ultimi giorni di marzo, in forza al DPCM 22 marzo 2020, con conseguente riduzione delle materie prime trattate dalla Società.

I ritardanti per l'industria del gesso (-0,4 milioni di Euro, -10,1%) si confermano invece in rallentamento, a causa dei perduranti effetti dell'emergenza Covid sul mercato mondiale dell'edilizia. Anche se, a tale proposito, nel primo trimestre del 2020, le vendite di ritardanti erano state eccezionalmente elevate (+19,6% rispetto al 1Q 2019), avendo beneficiato di un effetto accaparramento, da parte dei clienti, in vista di prevedibili lockdown in chiave Covid. In tal senso, le vendite di ritardanti nel primo trimestre 2021, se confrontate con il primo trimestre 2019 (Euro 3,6 milioni - ultimo anno pre-pandemia), registrerebbero un significativo +7,6%.

Analogamente, la crescita ha riguardato pressoché tutte le aree geografiche: dall'Europa (incluso Italia, +3,8% di cui Italia +17,8% e altri Paesi in Europa -3,8%), all'APAC (+28,9%), Americas (+2,9%) e il Resto del Mondo (Middle East e Africa, +92,5%).

EBITDA consolidato adjusted4

L'EBITDA consolidato adjusted è pari a 9,4 milioni di Euro al 31 marzo 2021 (42,5% dei ricavi), in crescita di 1,4 milioni di Euro (+17,7%) rispetto ai primi tre mesi 2020 (8,0 milioni di Euro, 40,4% dei ricavi).

L'incremento in valore assoluto è principalmente dovuto alla crescita dei ricavi e del relativo margine industriale, parzialmente compensato dalla crescita di alcuni costi fissi produttivi tra i quali: (i) personale, legato in parte ad una leggera crescita dell'organico (+ 3 FTE), overtime e maggiorazioni per turni di lavorazione, oltre che dall'accantonamento di oneri per piani di incentivazione (MBO e piano di incentivazione 2020-2022, approvati e contabilizzati nel 2020 solo dal secondo semestre dell'anno), (ii) manutenzioni industriali, per un differente phasing atteso nel 2021 rispetto al 2020 quando alcuni costi erano stati posticipati all'inizio del diffondersi della pandemia da COVID-19 in Italia, oltre che al naturale ed atteso aumento dei costi legato all'ampliamento degli impianti produttivi, (iii) costi variabili commerciali, principalmente costi di logistica, e (iv) costi di R&S, legati allo sviluppo di nuovi prodotti. L'EBITDA adjusted incrementa in termini percentuali sui ricavi (42,5%) rispetto ai primi tre mesi 2020 (40,4%), sia grazie al positivo effetto prezzo del grasso di cui sopra, sia per effetto dei maggiori volumi di produzione e di vendita che hanno permesso un miglior assorbimento dei costi fissi.

L'EBITDA adjusted non include costi non ricorrenti per 0,16 milioni di Euro nei primi tre mesi del 2021, dovuti a consulenze fiscali non ricorrenti per la predisposizione della documentazione ai fini dell'agevolazione fiscale "Patent Box" con riferimento ai periodi di imposta 2015-2019 (0,1 milioni di Euro) e alla temporanea sovrapposizione della figura del country manager della controllata Sicit USA Inc. (0,06 milioni di Euro). Nei primi tre mesi del 2020 i costi non ricorrenti sono stati pari a 0,4 milioni di Euro, per consulenze non ricorrenti per il passaggio dall'AIM Italia al MTA-STAR.

Risultato netto consolidato adjusted5

Il risultato netto consolidato adjusted cresce sostanzialmente in linea con l'EBITDA adjusted (+1,2 milioni di Euro, +22,6%) ed è pari a 6,4 milioni di Euro al 31 marzo 2021 (5,2 milioni di Euro nei primi tre mesi del 2020).

  1. Risultato operativo (EBIT) prima di ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, costi e ricavi non ricorrenti.
  2. Risultato netto prima di costi e ricavi non ricorrenti, dei ricavi non operativi da variazione di fair value dei warrant, e dell'effetto fiscale dei punti precedenti. I dati 2019 includono, per comparazione, SICIT Chemitech S.p.A. dal 1° gennaio 2019.

Il risultato netto adjusted non include, oltre agli effetti fiscali relativi ai costi non ricorrenti descritti al precedente paragrafo, i proventi fiscali derivanti dall'affrancamento del disavanzo da fusione emerso in sede di fusione con SprintItaly S.p.A. (ca. 0,3 milioni di Euro nel primo trimestre 2021) che, in conformità a quanto previsto dagli IFRS, erano stati contabilizzati interamente nell'esercizio 2020 (ma il cui beneficio fiscale in termini di minori imposte correnti si manifesterà nei 5 periodi di imposta 2021-2025).

Disponibilità di cassa netta consolidata6

La disponibilità di cassa netta consolidata ammonta al 31 marzo 2021 a 19,2 milioni di Euro (20,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2020). I flussi di cassa operativi, nei primi tre mesi 2021, sono stati positivi per 3,6 milioni di Euro prima del pagamento di investimenti netti per 4,1 milioni di Euro di costi non ricorrenti per 0,2 milioni di Euro e all'acquistato di azioni proprie per un controvalore complessivo di circa 0,6 milioni di Euro.

Convertibilità Warrant SICIT Group ed effetti sul Patrimonio netto, sulle Passività finanziarie per warrant

A seguito del verificarsi della clausola di accelerazione prevista nel Regolamento Warrant SICIT Group, sono cambiati i termini di convertibilità dei warrant in azioni ordinarie della Società, senza tuttavia modifica dei termini contrattuali. Dal 1° marzo 2021 i warrant sono convertibili in azioni ordinarie della Società ad un rapporto fisso (0,2713), in cambio di un ammontare fisso di disponibilità liquide (0,1 Euro per azione). Pertanto tali warrant, che erano contabilizzati come passività finanziaria fino al 28 febbraio 2021 e misurati al fair value alla data di reporting, sono stati classificati dal 1° marzo 2021 come strumento di Equity riclassificando nel Patrimonio netto il loro fair value al netto delle relative imposte differite.

Investimenti

In linea con il proprio piano di sviluppo, nel corso dei primi tre mesi 2021 SICIT ha proseguito le attività di investimento iniziate nei periodi precedenti e finalizzate al miglioramento dei processi e dei prodotti e all'ampliamento della capacità produttiva. Tra i più rilevanti si segnalano:

  • il completamento dell'ampliamento dei laboratori agronomico e chimico presso la sede di Arzignano, per migliorare e potenziare l'attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, al fianco dei propri clienti;
  • l'avanzamento della costruzione del nuovo magazzino presso la sede di Arzignano;
  • il completamento dell'impianto di raffinazione e ri-esterificazione del grasso animale al fine di ottenere un biofuel di elevata qualità.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso dei primi tre mesi 2021

Tra i fatti di rilievo avvenuti nel corso dei primi tre mesi 2021 si riportano brevemente di seguito: (i) accordo con il MiSE per il finanziamento del progetto Agrifood della Società (si rinvia al comunicato stampa del 26 gennaio 2021) (ii) ottenimento del primo rating di sostenibilità ESG (si rinvia al comunicato stampa del 14 febbraio 2021),

  1. la conversione delle azioni speciali (si rinvia al comunicato stampa del 26 febbraio e 3 marzo 2021), (iv) conseguimento del beneficio fiscale Patent Box per gli anni 2015-2019 (si rimanda al comunicato stampa del 22

febbraio 2021) (v) realizzazione della clausola di accelerazione dei warrant (si rimanda ai comunicati stampa del 1°, 3 e 5 marzo). I comunicati stampa sono disponibili all'indirizzowww.sicitgroup.comsezione "Investor

relations / Comunicati Stampa Price Sensitive".

6 Liquidità al netto dei debiti finanziari correnti e dei debiti finanziari non correnti, ad esclusione del debito finanziario per warrant in quanto non costituisce, per la Società, una potenziale uscita di cassa.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre

Dopo la chiusura del trimestre, i principali fatti di rilievo sono stati:

  1. la Comunicazione ai sensi dell'art. 102 del D.Lgs. 24/2/1998 n.58 (TUF) e dell'art. 37 comma 1, del regolamento adottato da Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, con la quale Circular BidCo
    S.p.A. ("Offerente") ha reso nota la propria intenzione di promuovere un'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria ("Offerta" o "OPA") ai sensi e per gli effetti degli art. 102 e 106, comma 4, del
    TUF. Per maggiori dettagli si rinvia al comunicato stampa del 16 aprile 2021 e alla sezione del sito
    internet all'indirizzowww.sicitgroup.comsezione "Investor relations / OPA"
  2. la comunicazione di manifestazione di interesse non vincolante relativa all'intenzione di promuovere una offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni della Società, soggetta a determinate condizioni, pervenuta da Syngenta Crop Protection AG e Valagro S.pA. ("Gruppo Syngenta"). Per maggiori dettagli si rinvia al comunicato stampa del 5 maggio 2021. Il Gruppo Syngenta ha infine comunicato, in data odierna, di aver abbandonato l'intenzione di procedere con una offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni di SICIT ai sensi degli articoli 102 e 106, quarto comma, del TUF.

Evoluzione prevedibile della gestione

Le performance registrate dal Gruppo al 31 marzo 2021 segnano una crescita dei ricavi e della marginalità rispetto ai primi tre mesi del 2020 sostanzialmente in linea con le aspettative, ancorché con un differente mix di settori agricolo/industriale/grasso.

Il Gruppo proseguirà anche nel corso del 2021 il proprio piano di investimenti con il completamento dell'ampliamento industriale e tecnico ad Arzignano ed in particolare il nuovo magazzino, i nuovi laboratori, e l'avanzamento del nuovo impianto per prodotti in granuli e pastiglie, nonché la propria strategia di sviluppo di nuovi prodotti in stretta collaborazione con i propri clienti.

Per quanto attiene all'andamento del business nel 2021, la crescita del primo trimestre conferma le buone prospettive nel settore biostimolanti, sostenuto dal crescente orientamento verso la sostenibilità dei sistemi produttivi. Nel settore dei ritardanti dei gessi la domanda potrebbe mantenersi volatile, specialmente nel primo semestre. Infine la robusta disponibilità di materia prima registrata nel primo trimestre 2021, insieme alla ragionevole aspettativa di assenza di lockdown, come invece avvenuti tra la fine del mese di marzo e la fine del mese di aprile 2020 con conseguente temporanea interruzione della fornitura di materie prima, permette di confermare buone prospettive di crescita anche nel settore del grasso animale.

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ALTRE DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Nomina degli advisor finanziari e legali

In relazione all'Offerta Pubblica di Acquisto volontaria sulla totalità delle azioni di SICIT promossa da Circular BidCo S.p.A., la Società comunica che il Consiglio di Amministrazione ha nominato Nomura Financial Products Europe GmbH Succursale Italiana quale Advisor finanziario e lo studio legale White & Case LLP quale Advisor

legale. I consiglieri indipendenti, per quanto di loro competenza, hanno inoltre nominato lo studio legale Galbiati,

Sacchi e Associati quale Advisor legale e sono in procinto di conferire l'incarico ad un Advisor finanziario, della cui nomina sarà data tempestiva comunicazione.

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Conference call

In ragione della presenza di un processo in corso di Offerta Pubblica di Acquisto, nonché della presenza di un'offerta non vincolante potenzialmente concorrente, come precedentemente descritto, la Società ha valutato di sospendere temporaneamente le consuete conference call con gli analisti fino a completamento dei suddetti processi e offerte.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giampaolo Simionati, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

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SICIT Group S.p.A. published this content on 14 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 May 2021 16:54:03 UTC.