Il governo tedesco è in trattative con Siemens Energy per ottenere garanzie statali, ha dichiarato giovedì una fonte governativa, dopo le gravi battute d'arresto del gruppo derivanti dalla sua divisione eolica, che ha registrato perdite miliardarie a causa di problemi di qualità.

Sia il Ministero dell'Economia tedesco che Siemens Energy hanno rifiutato di commentare.

Quest'anno sono emersi problemi di qualità presso l'unità eolica Siemens Gamesa della società di ingegneria energetica, incentrati sulle pale del rotore e sugli ingranaggi delle turbine eoliche onshore più recenti, attirando le ire dell'azionista di riferimento e dell'ex controllante Siemens AG.

A causa delle perdite, Siemens Energy teme di avere difficoltà a ottenere garanzie dalle banche e si è rivolta al Governo e a Siemens per ottenere un quadro di garanzia, secondo il settimanale di notizie economiche WirtschaftsWoche.

WirtschaftsWoche, che ha riportato per primo i colloqui insieme alla rivista Spiegel, ha detto che Siemens Energy sta cercando di ottenere fino a 15 miliardi di euro (15,81 miliardi di dollari) in garanzie.

Lo Stato tedesco si assumerebbe la responsabilità dell'80% di una prima tranche di finanziamento da 10 miliardi di euro, mentre le banche sarebbero responsabili del restante 20%, ha riferito WirtschaftsWoche.

Un portavoce di Siemens AG, a cui secondo il rapporto è stato chiesto di garantire una seconda tranche dei 5 miliardi di euro rimanenti, ha rifiutato di commentare. Siemens rimane un investitore di riferimento in Siemens Energy, mantenendo una partecipazione del 25,1%.

Ad agosto, Siemens Energy ha dichiarato che i problemi di Gamesa sarebbero stati il fattore principale che avrebbe gonfiato la sua perdita netta nel 2023 a 4,5 miliardi di euro, più di sei volte rispetto all'anno precedente.

La rivista Spiegel ha citato fonti vicine all'azienda, affermando che le perdite potrebbero risultare più elevate.

I top manager di Siemens Gamesa, il più grande produttore al mondo di turbine eoliche offshore, sono stati sostituiti senza ottenere miglioramenti nella redditività.

A livello globale, l'azienda gestisce 79 siti, tra cui uffici di vendita e assistenza, centri di ricerca e sviluppo e 15 fabbriche per la produzione di componenti come le pale.

(1 dollaro = 0,9489 euro) (Redazione di Matthias Inverardi, Christian Kraemer e Alexander Huebner; Scrittura di Vera Eckert, Friederike Heine e Miranda Murray; Redazione di Sabine Wollrab, Rachel More e Jan Harvey)