SpineGuard ha annunciato il lancio di un nuovo programma di collaborazione triennale con due laboratori dell'Università Sorbona CNRS e Inserm: l'ISIR (Istituto per i sistemi intelligenti e la robotica) e il LIB (Laboratorio di imaging biomedico). SpineGuard e ISIR capitalizzano i risultati di primo ordine pubblicati finora: Al termine di una prima fase di collaborazione, SpineGuard ha annunciato risultati sperimentali di precisione sub-millimetrica nel rilevamento dei confini ossei e nell'arresto automatico di una perforazione vertebrale eseguita da un robot che utilizza la tecnologia DSG. Questi risultati impressionanti sono stati presentati in successione alla conferenza sulla robotica medica Hamlyn a Londra nel maggio 2019, ricevendo il primo premio per il miglior articolo scientifico, poi in sessione plenaria alla SMISS (Minimal Invasive Spine Surgery) a Las Vegas nel novembre 2021, e infine durante la conferenza CRAS a Napoli nell'aprile 2022.

Incoraggiati da questo successo, i team di ricerca e sviluppo desiderano spingersi ancora più in là nel progresso dei robot chirurgici: le tecnologie di guida che consentono al robot di posizionarsi correttamente rispetto al paziente per trovare il punto di ingresso della perforazione si basano oggi su immagini a raggi X, pericolose per la salute, in combinazione con una registrazione ottica che richiede molto spazio. SpineGuard ha esplorato a lungo la possibilità di utilizzare gli ultrasuoni in modo complementare al DSG per questa fase preliminare, prima che l'utensile penetri nell'osso, e ha ottenuto due famiglie di brevetti internazionali su questo tema. Il laboratorio LIB, che vanta un'esperienza di livello internazionale nel campo dell'imaging a ultrasuoni, ha risposto con entusiasmo all'invito a partecipare al progetto.

SpineGuard, ISIR e LIB iniziano così una nuova collaborazione di 3 anni che si prevede produrrà risultati rivoluzionari nel settore.