SimonMed Imaging ha annunciato il proseguimento della partnership con SyntheticMR AB per la ricerca e l'imminente espansione della disponibilità della risonanza magnetica con il software SyMRI NEURO di SyntheticMR presso le sue strutture. SimonMed ha attualmente 9 scanner installati in tre Stati con capacità sintetica di SyMRI NEURO: Arizona, California e Illinois. L'espansione aggiungerà 10 scanner per includere tre nuovi Stati: Florida, Nevada e Colorado.

Ne seguiranno altri. La tecnologia SyMRI, unica nel suo genere, supporta un flusso di lavoro di risonanza magnetica più rapido e consente a medici e pazienti di seguire la progressione della malattia e l'efficacia della terapia con maggiore precisione. Fornisce mappe tissutali, volumi e misurazioni della mielina, novità del settore, che offrono agli operatori sanitari la possibilità di fornire un supporto decisionale oggettivo.

Dall'inizio delle prove iniziali nel gennaio 2020 e dalla concessione della licenza nell'agosto 2020, SimonMed ha utilizzato SyMRI NEURO non solo per la sostituzione di routine delle immagini sintetiche con quelle convenzionali (ad esempio, sintetiche meno T2 e T2-FLAIR), ma anche per studiare la composizione della mielina delle lesioni WM. L'azienda continua a ricercare ulteriori parametri di indagine basati sul sintetico, che serviranno a caratterizzare ulteriormente il tessuto cerebrale, non appena sarà ottenuta l'autorizzazione FDA 510(k). SimonMed, con il contributo di SyntheticMR, ha integrato i Rapporti Neuro Quantitativi di SyMRI in modelli PowerScribe semiautomatici con autotest e autocompilazioni per facilitare la stesura dei rapporti.

Questi servono a incorporare 6 distinte metriche quantitative della salute del cervello, basate su una popolazione di riferimento abbinata all'età. Questo lavoro integra i contributi di SimonMed alla diagnostica per immagini personalizzata per la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie, guidati dalla sua divisione SimonONE. SimonMed rimane all'avanguardia nell'innovazione e nella ricerca in radiologia e continua a fare da pioniere nella ricerca di risultati più accurati e di una migliore esperienza del paziente.