I broker di Wall Street hanno iniziato a coprire Tempus AI, sostenuta dal Gruppo SoftBank, con una nota rialzista martedì, scommettendo che la libreria di dati clinici e molecolari alimentata dall'AI dell'azienda potrebbe portare a kit diagnostici e di test più potenti.

L'azienda di Chicago, Illinois, vende test di diagnostica genomica in oncologia e in altre aree, tra cui neuropsichiatria, radiologia e cardiologia, a medici e sistemi ospedalieri.

Sette broker, tra cui J.P.Morgan, Morgan Stanley, BofA Global Research e Stifel hanno avviato la copertura con un rating "buy" o "overweight", con l'obiettivo di prezzo più alto di 50 dollari da parte di TD Cowen.

I broker, che sono stati sottoscrittori dell'offerta pubblica iniziale di Tempus, hanno emesso le loro prime valutazioni dopo che il cosiddetto "periodo di calma" si è concluso martedì.

Le valutazioni positive hanno fatto salire le azioni della società del 7% a 35,75 dollari. Il titolo ha perso il 17,5% dalla chiusura del 14 giugno, giorno del debutto, fino alla fine degli scambi di lunedì.

J.P.Morgan prevede una crescita dei ricavi di Tempus di circa il 33% fino al 2027. Si aspetta che l'azienda realizzi un profitto di base entro la seconda metà del 2025.

La perdita netta di Tempus AI è aumentata a 289,8 milioni di dollari nel 2023, rispetto ai 214,1 milioni di dollari dell'anno precedente, mentre il fatturato totale è salito del 65,8% a 531,8 milioni di dollari.

Tuttavia, le entrate derivanti dalla sua attività di applicazioni AI hanno costituito circa l'1% delle entrate totali, secondo un documento normativo. Tempus ha descritto i ricavi delle applicazioni AI come "irrilevanti".

I "dati genomici clinici combinati in modo unico, che l'azienda ha monetizzato con successo sotto forma di accordi di licenza con clienti farmaceutici e biotecnologici" separano Tempus dai rivali, secondo J.P.Morgan.

Morgan Stanley prevede una crescita dei ricavi del 27% fino al 2028 e si aspetta che l'azienda raggiunga il pareggio del profitto di base entro il 2027.

Il broker ha notato che se i concorrenti cercassero di far crescere il proprio database, "probabilmente si rivelerebbero sforzi costosi, macchinosi e lunghi".

BofA Global Research ha affermato che Tempus ha la possibilità di ampliare ulteriormente la portata dei rapporti esistenti con le aziende biotecnologiche e le grandi aziende farmaceutiche, nonché di aumentare il numero di nuovi clienti. (Relazioni di Roshan Abraham e Mariam Sunny a Bengaluru; Redazione di Shilpi Majumdar)