Tenable nomina Michelle VonderHaar come Chief Legal Officer e General Counsel
31 ottobre 2022 alle 21:05
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Tenable® ha annunciato la nomina di Michelle VonderHaar a Chief Legal Officer e General Counsel. VonderHaar vanta 30 anni di esperienza legale nazionale e internazionale, avendo ricoperto ruoli senior in diverse grandi aziende tecnologiche in forte crescita, occupandosi di M&A, finanziamenti aziendali, governance, compliance, contenzioso, commercio globale e altre questioni legali. Recentemente, VonderHaar ha ricoperto il ruolo di vicepresidente senior, vice consigliere generale e assistente segretario presso HP, guidando la trasformazione del team di affari legali globali dell'azienda, passando da un modello a tre regioni a nove mercati geografici.
Prima di entrare in HP nel 2018, VonderHaar è stata vicepresidente senior, consigliere generale e segretario del consiglio di amministrazione di Veritas Technologies. In precedenza ha anche ricoperto diverse posizioni legali in Symantec Corporation. VonderHaar fa parte del consiglio di amministrazione di diverse organizzazioni non profit, tra cui la Silicon Valley Leadership Group Foundation, l'Urban Libraries Council e Parents Helping Parents.
Tenable Holdings, Inc. è un fornitore di soluzioni di gestione dell'esposizione, che si occupa di gestire, misurare e confrontare il rischio di cybersicurezza in ambienti informatici complessi (IT). Le soluzioni dell'azienda forniscono visibilità sui problemi di sicurezza, come vulnerabilità, configurazioni errate, violazioni della conformità interna e normativa e altri indicatori. Le sue soluzioni comprendono Tenable Vulnerability Management, Tenable Cloud Security, Tenable Identity Exposure, Tenable Web App Scanning, Tenable Lumin Exposure View, Tenable Attack Surface Management, Tenable Security Center e Tenable OT Security. Web Application Scanning offre una scansione automatizzata delle vulnerabilità delle moderne applicazioni Web. Le soluzioni Tenable Vulnerability Management dell'azienda offrono una visione basata sul rischio delle superfici di attacco tradizionali e moderne. La sua gamma di settori, tra cui quello manifatturiero, energetico e industriale, tecnologico, dei media e delle telecomunicazioni, bancario e altri.