MILANO (MF-DJ)--La finanza supporta la sostenibilità della moda. Un riscontro concreto è stato presentato ieri a Firenze a Pitti 101 durante il talk «Come la finanza supporta la rivoluzione green della moda», in collaborazione con il main sponsor del salone, Unicredit.

Al cuore del dibattito, scrive MFF, la testimonianza di tre startup made in Italy, selezionate da UniCredit start lab, la platform di business e innovazione dell'istituto di credito che dal 2014 sostiene le start-up e pmi italiane tech ad alto potenziale. Le tre realtà selezionate, presenti in fiera nello stand Unicredit, spaziano nella filiera dall'abbigliamento alle calzature, alle materie prime.

Fortunale, realtà barese, produce maglioni 100% lana derivante da allevamenti cruelty free e riciclabili fino all'80%. Dis, basata a Civitanova Marche, è invece un e-commerce che permette di creare una scarpa classica da uomo personalizzata, 100% Made in Italy. Infine, Ohoskin crea un'alternativa 100% vegana e sostenibile alla pelle di lusso di origine animale e di maggiore durabilità rispetto alla pelle sintetica. Per farlo, la realtà di Catania ha brevettato un processo industriale basato sull'economia circolare, a partire dai sottoprodotti di arance e cactus locali.

Come ha spiegato Giusy Stanziola, vice president Start lab & development programs di UniCredit: «Lavoriamo non solo come acceleratore di business, ma anche di academy manageriale, favorendo le connessioni tra le diverse realtà che partecipano al programma. Inoltre, per il 2022 abbiamo già aperto una nuova call con la possibilità di presentare i progetti fino al 28 aprile prossimo». E proprio in ottica di connessioni è stato già raggiunto il primo risultato, con l'accordo tra Ohoskin e Dis per la realizzazione di prototipi di scarpe con i materiali della startup siciliana.

red/lde

lucrezia.degliesposti@mfdowjones.it

fine

MF-DJ NEWS

1309:42 gen 2022

(END) Dow Jones Newswires

January 13, 2022 03:44 ET (08:44 GMT)