L'operatore ospedaliero Universal Health Services ha battuto le stime di Wall Street sull'utile del quarto trimestre martedì, grazie all'aumento dei ricoveri dei pazienti, facendo salire le sue azioni di quasi il 7% nelle contrattazioni prolungate.

L'azienda ha anche previsto che le entrate nette per il 2024 saranno comprese tra 15,41 e 15,71 miliardi di dollari, al di sopra delle stime degli analisti di 15,03 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.

Si aspetta di ricevere circa 158 milioni di dollari di rimborsi netti dal programma Nevada State Directed Payment.

Si prevede che un picco di procedure mediche pianificate e non urgenti, soprattutto per gli adulti più anziani, aumenterà i profitti degli operatori ospedalieri.

L'azienda ha dichiarato di aver beneficiato anche dell'attenuazione della carenza di personale infermieristico, in quanto ha ridotto il ricorso alla più costosa manodopera a contratto.

I ricoveri aggiustati per la stessa struttura sono aumentati del 5,6% negli ospedali per acuti gestiti dall'azienda durante il trimestre riportato. I ricoveri aggiustati per la stessa struttura sono cresciuti dell'1,4% nelle strutture di assistenza sanitaria comportamentale.

L'aumento dei ricoveri, soprattutto negli ospedali per acuti nel trimestre riportato, ha incrementato i ricavi netti dell'azienda del 7,4% a 3,70 miliardi di dollari, rispetto alla stima degli analisti di 3,66 miliardi di dollari.

Il rivale più grande HCA Healthcare, il più grande operatore ospedaliero for-profit degli Stati Uniti, ha previsto un utile 2024 superiore alle stime, grazie alla forte domanda di procedure mediche e ai rimborsi più elevati da parte delle assicurazioni.

Universal Health Services, con sede in Pennsylvania, ha riportato un utile rettificato di 3,13 dollari per azione per il trimestre, rispetto alla stima degli analisti di 2,88 dollari per azione. (Servizio a cura di Sriparna Roy a Bengaluru; Redazione di Pooja Desai)