L'azienda bavarese ha visto i suoi utili preliminari per il 2023 prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) scendere a 824 milioni di euro (893,30 milioni di dollari), al di sotto delle aspettative degli investitori per 835 milioni di euro, secondo un sondaggio compilato da Vara Research.

"Il motore industriale globale ha iniziato a rallentare nel 2023 e molte aziende ne hanno risentito, come noi di Wacker", ha dichiarato l'amministratore delegato Christian Hartel in un comunicato.

"La pressione sui prezzi è stata elevata e la ripresa della domanda dei clienti che si sperava all'inizio dell'anno non si è concretizzata", ha aggiunto.

L'azienda, che dovrebbe rilasciare i risultati dell'intero anno il 12 marzo, è riuscita comunque a battere leggermente le aspettative per quanto riguarda la linea di fondo, raggiungendo un utile netto di 330 milioni di euro rispetto ai 309 milioni di euro attesi dagli investitori.

Il settore chimico tedesco, il più grande d'Europa, ha lottato per tutto il 2023, con i clienti riluttanti ad effettuare nuovi ordini, poiché la prolungata incertezza economica ha mantenuto alti i prezzi delle materie prime e dell'energia.

Le interruzioni del commercio causate dagli attacchi dei militanti nel Mar Rosso hanno poi aggravato i problemi dell'industria.

"Al momento non si intravede una ripresa della domanda", ha dichiarato Hartel.

(1 dollaro = 0,9224 euro)