MILANO (MF-NW)--"L'attività economica rimane contenuta e si prevede che ristagni fino alla fine dell'anno, con rischi inclinati al ribasso. L'inflazione è in calo, ma continuerà ad essere nettamente al di sopra della nostra definizione di stabilità dei prezzi. Negli ultimi 14 mesi abbiamo aumentato il nostro tasso di policy a un ritmo senza precedenti, per un totale di 450 punti base, e abbiamo ridotto significativamente le dimensioni del bilancio della Bce, determinando un inasprimento delle condizioni di finanziamento".

Lo ha detto Luis de Guindos, vicepresidente della Banca centrale europea, sottolineando che nonostante il contesto macroeconomico debole "le posizioni patrimoniali delle banche nell'area euro restano solide e i risultati dello stress test condotto dalla Bce nel 2023 confermano che il sistema bancario potrebbe resistere a uno scenario gravemente negativo".

Al contempo, de Guindos ha avvertito che "le prospettive di stabilità finanziaria dell'area euro sono fragili, poiché il sistema finanziario si adatta a un contesto di tassi di interesse più elevati. I mercati immobiliari sono in una fase di contrazione, grave per gli immobili commerciali. Finora, la maggior parte delle imprese e delle famiglie non ha subito gravi tensioni, anche se ci vorrà un po' di tempo prima che si faccia sentire tutto l'impatto dell'aumento dei costi di finanziamento, dell'inflazione elevata e della crescita debole".

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October 18, 2023 03:52 ET (07:52 GMT)