La cinese Trina Solar inizierà la produzione di inseguitori di pannelli solari nella sua prima fabbrica in Brasile entro la fine di quest'anno, hanno dichiarato i dirigenti a Reuters, testando il mercato per espandere potenzialmente la produzione di pannelli fotovoltaici in futuro.

Importante fornitore di attrezzature per progetti di energia solare, l'azienda mira ad espandere la sua produzione di inseguitori - che consentono ai pannelli solari di seguire il percorso del sole durante il giorno - del 30% con la nuova fabbrica.

"Il mercato brasiliano dell'energia solare è molto dinamico, ha un buon potenziale e per noi ha molto senso aumentare la nostra presenza qui", ha dichiarato Alvaro Garcia-Maltras, Vicepresidente dell'azienda per l'America Latina e i Caraibi.

Situato a Salvador, nello Stato di Bahia, l'impianto di Trina avrà la capacità di produrre inseguitori solari equivalenti a 2,5 gigawatt (GW) all'anno, portando la produzione globale dell'azienda all'equivalente di 10 GW all'anno.

La decisione di iniziare a produrre in Brasile riflette principalmente la richiesta dei clienti di acquistare apparecchiature prodotte localmente, nonché le opzioni di finanziamento favorevoli, come le linee di credito della Banca Brasiliana di Sviluppo (BNDES), ha dichiarato l'azienda.

La produzione locale dovrebbe consentire all'azienda di raddoppiare almeno il suo business di tracker in Brasile, ha detto Garcia-Maltras.

Trina detiene già una quota di mercato del 15% circa nel segmento dei tracker nel Paese, avendo firmato finora vendite equivalenti a 1 GW nel 2023.

L'azienda valuterà anche la produzione di pannelli solari in Brasile, ma vede alcune difficoltà al momento, ha detto Helena Li, vicepresidente globale per il settore dei moduli solari.

"Il principale collo di bottiglia per noi è la catena di approvvigionamento", ha detto Li. "Se potessimo acquistare i materiali a livello locale, sarebbe più economico; non avremmo bisogno di importare".

La Cina è attualmente una centrale elettrica per la produzione di pannelli solari, ma Li ha osservato: "Quando ogni Paese costruirà una catena di approvvigionamento di base, il divario tra i costi in Cina e in questi Paesi sarà probabilmente minore". (Servizio di Leticia Fucuchima; scrittura di Peter Frontini; editing di Jason Neely)