(Reuters) -    Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:

17,00 - Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni su tre entità e una persona fisica con sede in Turchia e in Libano per aver fornito "fondamentale supporto finanziario" a una rete finanziaria utilizzata dalla forza Quds iraniana (IRGC-QF) e dagli Hezbollah libanesi.

"Queste entità hanno generato centinania di milioni di dollari di entrate dalla vendita di prodotti iraniani, anche al governo siriano", ha dichiarato il dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti in un comunicato.

Lo ha comunicato il ministero della Sanità di Gaza.

Il ministero ha aggiunto che nelle ultime 24 ore 150 palestinesi sono stati uccisi e 313 sono rimasti feriti in attacchi israeliani.

9,30 - Il gruppo Houthi dello Yemen, sostenuto dall'Iran, ha dichiarato oggi che continuerà ad attaccare le navi da guerra statunitensi e britanniche nel Mar Rosso in quelli che ha definito atti di autodifesa, alimentando i timori che il commercio mondiale possa subire interruzioni a lungo termine.

In una dichiarazione, il portavoce militare del gruppo ha affermato che tutte le navi da guerra statunitensi e britanniche che partecipano all'"aggressione" contro il suo Paese sono bersagli.

9,00 - Josep Borrell, alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri, ha dichiarato oggi di sperare che si possa decidere in giornata quale Stato membro potrà guidare la prossima operazione dell'Ue per proteggere le navi nel Mar Rosso, aggiungendo che l'operazione potrebbe essere lanciata prima della metà di febbraio.

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)