Il dollaro canadese si è rafforzato rispetto alla controparte statunitense venerdì, grazie ai dati nazionali che hanno mostrato una crescita dell'economia sia in aprile che in maggio, ma la valuta ha comunque registrato il secondo calo trimestrale consecutivo.

Il loonie è stato scambiato in rialzo dello 0,3% a 1,3665 contro il dollaro americano, pari a 73,18 centesimi di dollaro, riguadagnando un po' di terreno dopo aver toccato il livello più debole dal 18 giugno, a 1,3734.

Per il mese, la valuta si è indebolita dello 0,3% in quanto la Banca del Canada è diventata la prima banca centrale del G7 a tagliare i tassi d'interesse, mentre è scesa dello 0,9% per il secondo trimestre.

Il prodotto interno lordo del Canada è aumentato dello 0,3% ad aprile, in linea con le aspettative del mercato, grazie alla ripresa della crescita in settori come il commercio all'ingrosso e l'industria manifatturiera, mentre una stima avanzata ha mostrato un'ulteriore espansione dell'economia dello 0,1% a maggio.

"Dopo aver faticato a crescere negli ultimi tre trimestri del 2023, l'economia canadese sta mostrando un po' più di polso quest'anno", ha dichiarato in una nota Doug Porter, capo economista di BMO Capital Markets.

"Nel complesso, la crescita sta reggendo un po' meglio di quanto ampiamente previsto per il 2024, ma rimane generalmente poco brillante".

Gli investitori vedono un 45% circa di possibilità che la Banca centrale europea allenti ulteriormente la sua politica in occasione della prossima decisione politica del 24 luglio, in calo rispetto al 65% prima dei dati sull'inflazione interna più caldi del previsto di martedì.

Il dollaro statunitense è sceso rispetto ad un paniere di valute principali, cedendo alcuni guadagni recenti, in quanto i dati sull'inflazione statunitense hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse quest'anno.

I rendimenti obbligazionari canadesi sono stati misti su una curva più ripida in una sessione ridotta in vista di una vacanza di mercato per il Canada Day di lunedì.

Il decennale è salito di 3,1 punti base al 3,507%, avvicinandosi al massimo di due settimane toccato durante la sessione di giovedì al 3,522%. (Servizio a cura di Fergal Smith)