FRANKFURT (Reuters) - L'economia tedesca crescerà quest'anno un po' più lentamente di quanto previsto in precedenza, mentre l'inflazione sarà probabilmente leggermente più alta.

E' quanto ha detto la Bundesbank in un aggiornamento semestrale delle sue previsioni.

La maggiore economia della zona euro dovrebbe espandersi solo dello 0,3% quest'anno, al di sotto dello 0,4% registrato a dicembre, mentre la crescita dovrebbe salire all'1,1% nel 2025, rispetto all'1,2% previsto in precedenza, ha detto la Bundesbank.

L'economia tedesca ha avuto difficoltà per gran parte dell'anno scorso, poiché il suo vasto settore industriale è caduto in una profonda recessione a causa della debolezza delle esportazioni.

Negli ultimi mesi, tuttavia, la domanda ha avuto una ripresa, suggerendo che le economie della Germania e dell'intera zona euro potrebbero aver toccato il fondo.

"L'economia tedesca sta uscendo dal periodo di debolezza economica", ha detto il presidente della Bundesbank Joachim Nagel in un comunicato.

La Bundesbank ha anche alzato le sue stime sull'inflazione, appena un giorno dopo che la Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse per la prima volta dal 2009 grazie al miglioramento delle prospettive.

"L'inflazione si sta dimostrando persistente, soprattutto nel caso dei servizi", ha detto la Bundesbank.

La crescita dei prezzi è ora vista al 2,8% quest'anno, dopo la previsione del 2,7% di sei mesi fa, e al 2,7% nel 2025 rispetto al 2,5% visto in precedenza. Per il 2026, punto finale dell'intervallo di previsione, l'outlook è rimasto invariato al 2,2%.

"Il tasso d'inflazione in Germania continua a diminuire, ma a un ritmo contenuto", ha detto Nagel. "Il Consiglio direttivo della Bce è ben consapevole di ciò che fa quando si tratta di tagliare i tassi di interesse".

(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)