Recupera terreno lo yen dopo le dichiarazioni di un consigliere di Banca del Giappone, che accenna alla necessità di porre fine alla politica monetaria ultra accomodante.

Il bitcoin è arrivato a superare la soglia dei 63.000 dollari, in rialzo di quasi il 50% in febbraio con la migliore performance mensile da dicembre 2020. Si prospetta un record sopra i 69.000 dollari.

La valuta Usa scivola dello 0,55% rispetto allo yen, a 149,86, dopo i commenti di Hajime Takata, consigliere di Banca del Giappone, secondo cui esistono finalmente le prospettive di raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2%, quindi per abbandonare la politica monetaria dei tassi negativi e del tetto sui rendimenti dei titoli di Stato.

Su base giornaliera quella odierna sarebbe per la divisa nipponica nei confronti del dollaro la migliore performance da inizio anno, mentre a perimetro mensile il cross dollaro/yen resta in positivo.

L'euro è in rialzo dello 0,1% a 1,0846 dollari, poco mosso a livello mensile come la sterlina a 1,26615 dollari.

La valuta unica europea beneficia dei primi dati sull'inflazione tedesca di febbraio diffusi finora dai laender.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Alessia Pé)