SAMARCANDA (MF-NW)--"Con la decarbonizzazione del settore elettrico avevamo il compito di aumentare la quota rinnovabile dal 25% al 30% fino al 2030, ora il compito si è fatto più aggressivo e ci impone la quota del 30% al 2026".

Lo ha detto Zhurabek Mirzamakhmudov, ministro dell'Energia della Repubblica dell'Uzbekistan, intervenuto alla XVI edizione del Forum Economico Eurasiatico, riferendo che "la quota dell'energia rinnovabile è all'8% grazie al settore idro" al momento.

"Grazie alla riforma in atto ci sono progetti per 1 MW in partnership ", ha aggiunto il ministro, ed "entro la fine di quest'anno si punta a nuova potenzialità" solare, eolica e idrica.

Il governo punta al "coinvolgimento non solo dei settori statali ma anche del settore privato", ha precisato il titolare dell'Energia uzbeko, e "vogliamo programmare investimenti stranieri nel settore pubblico-privato: vogliamo invitarli a partecipare attivamente alla riforma investendo in questo settore".

"Vogliamo invitare le compagnie europee perchè ci aiutino con la generazione energetica e con la costruzione di nuove reti di distribuzione e nella lotta alle perdite del sistema distributivo", ha concluso il ministro, e "tenuto conto della situazione corrente vorremmo riunione lo sforzo del settore intensamente nello sviluppo del settore verde".

Quanto al gas, Mirzamakhmudov ha rilevato che "i giacimenti non garantiscono la copertura della richiesta" interna e pertanto il Paese è costretto a importare "da Turkmenistan e Russia per soddisfare la domanda".

gug


(END) Dow Jones Newswires

November 03, 2023 05:51 ET (09:51 GMT)