L'indice selettivo spagnolo ha aperto mercoledì con guadagni rispetto alle tre sessioni precedenti, in un clima di ottimismo sui mercati dovuto alla prospettiva di una maggiore resistenza economica.

I recenti dati provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti hanno mostrato che le loro economie stanno compiendo solidi progressi in un contesto di alta inflazione, con la zona euro che ha mostrato una particolare resistenza e una modesta crescita dell'attività imprenditoriale martedì, che ha sollevato il sentimento degli investitori.

Le prospettive appaiono un po' più cupe negli Stati Uniti, dove cominciano a manifestarsi i segni di un rallentamento economico dopo che l'attività commerciale si è leggermente contratta per il settimo mese consecutivo.

Tuttavia, le banche centrali di entrambe le sponde dell'Atlantico restano impegnate nella loro lotta senza quartiere contro l'inflazione.

"Insistiamo sul fatto che la BCE ha ancora molto lavoro da fare, a partire da un rialzo di +50 punti base nella riunione della prossima settimana (che potrebbe essere seguito da un altro rialzo di +50 punti base a marzo e da altri due successivi rialzi di +25 punti base per arrivare a un tasso di deposito di circa il 3,25%), mentre la Fed è vicina al suo tetto massimo di tassi", scrivono gli analisti di Renta 4.

Mercoledì verrà pubblicato il sondaggio IFO sulle imprese tedesche, che dovrebbe mostrare un leggero miglioramento a gennaio.

Alle 08:05 GMT di mercoledì, l'Ibex-35 spagnolo era in calo di 13,30 punti, o dello 0,15%, a 8.953,80 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in calo dello 0,02%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,69%, BBVA è scesa dell'1,63%, Caixabank ha ceduto lo 0,58%, Sabadell è scesa dello 0,53%, Bankinter ha perso lo 0,75% e Unicaja Banco ha perso lo 0,25%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica è scesa dello 0,56%, Inditex è avanzata dello 0,04%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,28%, Cellnex è scesa dello 0,49% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso lo 0,65%.

(Informazioni di José Muñoz; a cura di Darío Fernández)