Si prevede che l'India avra un nuovo governo entro la meta di giugno, dopo sei settimane di elezioni iniziate il 19 aprile. I voti saranno contati il 4 giugno e gli analisti prevedono che il Primo Ministro Narendra Modi vincera un terzo mandato consecutivo.

Ecco alcune questioni chiave che il partito vincitore, o la coalizione, dovra affrontare durante il suo mandato.

DISPARITA ECONOMICA

Si prevede che l'economia indiana sia cresciuta di circa l'8% nell'ultimo anno fiscale, uno dei tassi piu rapidi tra le principali economie, ma gli elettori hanno sottolineato le disparita sul territorio, con una crescita piu visibile nelle citta che nel vasto entroterra.

Nell'ultimo decennio, sotto Modi, l'economia ha fatto un balzo di cinque posizioni, diventando la quinta piu grande del mondo, e lui ha detto che la portera alla terza posizione se verra eletto. Ma il reddito pro-capite del Paese rimane ancora il piu basso tra i Paesi del G20.

Ciononostante, a fine maggio S&P Global Ratings ha alzato le prospettive del rating sovrano dell'India a 'positivo' da 'stabile', mantenendo il rating a 'BBB-', affermando che la robusta espansione economica del Paese sta avendo un impatto costruttivo sulle sue metriche di credito.

INFLAZIONE AL DI SOPRA DELL'OBIETTIVO DELLA CENBANK

L'inflazione annuale al dettaglio ad aprile si e attestata al 4,83%, leggermente inferiore rispetto a marzo, ma ancora al di sopra dell'obiettivo del 4% della Banca Centrale.

L'inflazione alimentare, che rappresenta quasi la meta del paniere complessivo dei prezzi al consumo, e stata dell'8,70% annuo ad aprile, rispetto all'aumento dell'8,52% del mese precedente. L'inflazione alimentare e stata superiore all'8% su base annua dal novembre 2023.

Contrastare il forte aumento dei prezzi dei generi alimentari e stato uno dei punti chiave della campagna elettorale del principale partito di opposizione, il Congresso, che ha promesso diversi aiuti in denaro per alleviare la situazione.

Nel frattempo, Modi ha vietato le esportazioni di grano, riso e cipolle per contenere l'inflazione interna.

DISOCCUPAZIONE

La disoccupazione in India e stata anche uno dei temi principali della campagna elettorale, con il Congresso che ha accusato il governo Modi di fare poco per offrire lavoro ai giovani del Paese.

Il tasso di disoccupazione in India e salito all'8,1% in aprile dal 7,4% in marzo, secondo il think-tank privato Centre for Monitoring Indian Economy.

Le stime del Governo per l'ultimo trimestre gennaio-marzo mostrano che il tasso di disoccupazione urbana nella fascia di eta 15-29 anni e salito al 17% dal 16,5% del trimestre precedente.

In generale, il tasso di disoccupazione urbana nel trimestre gennaio-marzo si e attestato al 6,7%, rispetto al 6,5% del trimestre precedente, secondo i dati governativi.

Il Governo indiano non rilascia dati trimestrali sulla disoccupazione nell'India rurale.

RELAZIONI ESTERE

L'ascesa dell'India nel mondo e la sua politica estera assertiva sono stati considerati i principali risultati raggiunti di recente dall'amministrazione di Modi.

Una tensione diplomatica chiave, tuttavia, rimane quella con la Cina, scatenata da uno scontro di confine del 2020 che ha causato la morte di 20 soldati indiani e quattro cinesi. Il mese scorso Modi ha detto che i Paesi devono affrontare la "situazione prolungata" al confine.

Il governo di Modi ha cercato di attirare le aziende straniere per diversificare le catene di approvvigionamento al di fuori della Cina.

Anche le relazioni con il Canada sono state tese negli ultimi mesi, dopo che Ottawa e Washington hanno accusato un funzionario indiano di aver diretto il complotto nel tentato omicidio di Gurpatwant Singh Pannun, un separatista Sikh e doppio cittadino degli Stati Uniti e del Canada.

A maggio, la polizia canadese ha arrestato e accusato tre uomini indiani dell'omicidio del leader separatista sikh Hardeep Singh Nijjar, avvenuto lo scorso anno, e ha dichiarato che stava verificando se gli uomini avessero legami con il governo indiano.

TASSE

All'inizio di quest'anno, un gruppo di pressione industriale ha chiesto di aumentare il limite di esenzione fiscale per le persone fisiche e di collegarlo all'inflazione, per contribuire a stimolare i consumi.

La Confederazione dell'Industria Indiana ha anche chiesto che il Governo riveda la struttura dell'imposta sui guadagni in conto capitale, rendendo coerenti le aliquote fiscali per le diverse classi di attivita, come debito, azioni e beni immobili.

AGRICOLTORI

La stagnazione dei redditi agricoli e un segno importante della crescente disuguaglianza tra India urbana e rurale, che ha portato a proteste diffuse. Il BJP aveva promesso di raddoppiare il reddito agricolo entro il 2022 nel suo manifesto per le ultime elezioni, ma non e riuscito a farlo.

Ciononostante, Modi ha fissato un nuovo obiettivo per aumentare il reddito rurale pro-capite del 50% entro il 2030, ma gli agricoltori dell'entroterra rimangono scettici nei confronti di questi piani, come ha riferito in precedenza Reuters.

RIFORME DELLA TERRA E DEL LAVORO

A febbraio, un portavoce del BJP ha dichiarato a Reuters che Modi potrebbe fare delle riforme del lavoro una priorita se vincesse le elezioni generali.

I nuovi codici del lavoro, che renderebbero piu facile per le aziende assumere e licenziare i lavoratori e imporrebbero restrizioni operative ai sindacati, sono stati approvati dal Parlamento nel 2020, ma devono ancora essere attuati a seguito della resistenza dei lavoratori e degli Stati.

Il nuovo governo potrebbe anche continuare a ritardare l'adozione di riforme fondiarie, in quanto qualsiasi iniziativa di questo tipo sarebbe controversa e porterebbe a delle perdite nelle elezioni statali di quest'anno.

Durante il suo primo mandato come Primo Ministro, Modi ha cercato di far approvare una legislazione che avrebbe reso piu facile l'acquisto di terreni per i corridoi industriali, l'edilizia rurale e l'elettrificazione, nonche per scopi di difesa. Tuttavia, il piano e stato accantonato a causa della forte resistenza dell'opposizione.