MILANO (MF-DJ)--L'Italia riceverà 1 miliardo di euro a titolo del Just Transition Fund (Jtf) a seguito dell'adozione del suo piano territoriale per una transizione giusta (Tjtp). Questo sostegno dell'Ue contribuirà a realizzare una giusta transizione climatica a Taranto, in Puglia, e nel Sulcis Iglesiente, in Sardegna, promuovendo la diversificazione economica e la creazione di posti di lavoro nei settori verdi, comprese le energie rinnovabili.

La transizione climatica nella provincia di Taranto, spiega una nota della Commissione Ue, risente della presenza della più grande acciaieria d'Europa, le Acciaierie d'Italia (ex Ilva). Nuovi modelli di business, maggiore disponibilità di energia rinnovabile e idrogeno verde e riqualificazione sono fondamentali per trasformare la produzione di acciaio. Poiché un terzo dei lavoratori dell'industria nella provincia di Taranto è impiegato nel settore siderurgico, il Fondo sosterrà la riqualificazione di 4.300 lavoratori per lavori legati alla transizione verso l'energia pulita e all'economia circolare. Potenzierà inoltre i servizi di assistenza per sfruttare il potenziale delle donne attualmente escluse dal mercato del lavoro e per garantire assistenza ai più vulnerabili.

Il Jtf sosterrà anche la costruzione di turbine eoliche, lo sviluppo dell'idrogeno verde e gli impianti geotermici per gli edifici della provincia, per garantire la disponibilità di energia rinnovabile a prezzi accessibili per le attività economiche e residenziali. Inoltre, il Fondo finanzierà la creazione di centri di servizi per le Pmi per aiutarle a diversificarsi, nonché hub e acceleratori per lo sviluppo delle competenze, la specializzazione intelligente e il sostegno alla transizione industriale. Il programma finanzierà anche progetti per introdurre soluzioni innovative per sfruttare il potenziale delle imprese culturali e creative, dell'aerospazio e di altri settori di eccellenza per l'economia locale. Infine, il Fondo contribuirà anche a creare una cintura verde attorno alla città di Taranto. Questa infrastruttura verde composta da parchi urbani e aree naturalistiche contribuirà al ripristino di terreni degradati e alla riduzione delle emissioni di CO2.

L'Italia si è impegnata a eliminare gradualmente l'elettricità da carbone entro il 2025. Ciò avrà un impatto sull'area del Sulcis Iglesiente, in Sardegna, che ospita l'ultima miniera di carbone del Paese. La regione ha tuttavia un forte potenziale per la produzione di energia rinnovabile. Il Jtf servirà per stimolare la diversificazione economica nei settori della green economy, dell'agricoltura, del turismo e dell'economia marina del Sulcis Iglesiente. In particolare, le microimprese riceveranno sostegno per promuovere innovazioni di prodotto, di processo, organizzative e di marketing. Pmi e startup trarranno vantaggio da progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, con particolare attenzione all'economia circolare.

Il Fondo aiuterà inoltre 2.250 lavoratori ad acquisire nuove competenze attraverso corsi di formazione, oltre a rafforzare il sostegno alle persone in cerca di lavoro e ai servizi dedicati alla creazione di nuove imprese. Infine, faciliterà la creazione di comunità di energia rinnovabile per ridurre la povertà energetica. Contribuirà inoltre a ottimizzare e ridurre il consumo energetico delle Pmi incoraggiando l'uso di tecnologie pulite per la produzione di energia eolica, solare e marina. Le aree contaminate saranno ripristinate e riabilitate per consentire nuove attività economiche.

com/cos


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December 20, 2022 08:16 ET (13:16 GMT)