Secondo i dati pubblicati oggi da Istat, il surplus commerciale nel mese in esame è stato pari a 3,889 miliardi di euro rispetto a un avanzo di 1,447 miliardi nello stesso mese del 2022.

Le esportazioni sono calate del 4,4% su base annua e le importazioni dell'8,9%, da +3,1% e -9,2% rispettivamente a ottobre.

Il calo delle esportazioni, precisa Istat in una nota, coinvolge tutti i principali settori ad eccezione di autoveicoli, macchinari e alimentari.

Con i soli Paesi dell'Unione Europea, l'Italia ha evidenziato a novembre un disavanzo commerciale di 2,385 miliardi, contro un deficit di 394 milioni l'anno prima.

L'export verso i Paesi dell'Ue diminuisce nel mese in esame del 5,4% su base annua mentre l'import aumenta dell'1,3% (-2,4% e -0,2% il mese prima).

Nei primi undici mesi del 2023, spiega l'istituto di statistica, "il saldo commerciale è positivo per 28,9 miliardi (era -34,7 miliardi nello stesso periodo del 2022)".

Guardando ai prezzi all'import, a novembre registrano un nuovo aumento congiunturale, anche se contenuto, "e un ulteriore ridimensionamento della flessione tendenziale, cui contribuisce soprattutto il rialzo dei prezzi di alcuni prodotti energetici nell'area non euro (gas naturale)".

(Antonella Cinelli, editing Claudia Cristoferi)