MILANO (MF-DJ)--L'Outlook 2023 di S&P Global Ratings evidenzia come il consumo di gas ed elettricità in Italia alla fine del 2022 abbia iniziato a scendere. Tuttavia la situazione resta ancora critica sul fronte costi, dal momento che i prezzi d'acquisto sono nettamente superiori a quelli del 2019.

Sul versante consumi, da gennaio fino ad agosto 2022, l'andamento della domanda di energia elettrica ha rispecchiato in gran parte quella del 2019, iniziando poi a scendere a partire da settembre. Il consumo di gas, da gennaio a novembre, è invece risultato inferiore solo dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2021, ma nel mese di novembre la richiesta è stata inferiore del 27% a/a.

"Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una riduzione della domanda di elettricitá e di gas, in particolar modo da parte delle famiglie. Ciò ha ridotto molto quel che poteva essere il 'rischio di tagli' rendendo il timore di non disponibilitá piuttosto remoto", ha spiegato Renato Panichi, senior director in the Emea corporate ratings team di S&P Global Ratings, durante la conferenza annuale di S&P per il 2023.

"Le riserve di gas sono su livelli molto elevati, a novembre si è registrata una riduzione della domanda del 27-28% sicuramente anche legato alle condizioni climatiche miti. Se dai volumi passiamo ai prezzi, però, la situazione è ancora preoccupante".

I prezzi di acquisto dell'elettricità hanno raggiunto un massimo intraday record di 870 euro/MWh nell'agosto 2022 e il prezzo medio mensile nel quarto trimestre del 2022 è stato circa 5 volte superiore a quello del 2019. Un po' diverso per il prezzo mediano di acquisto del gas naturale che ha superato i 100 euro per megawattora, ma da gennaio a oggi è sceo a circa 70 euro/MWh. Tuttavia se lo si paragona con il 2019 parliamo di una media di 3 volte superiore.

"C'è molta volatilitá soprattutto nei mercati dell'energia elettrica. Il prezzo all'ingrosso è in calo ma siamo ancora sui valori molto elevati. Abbiamo ancora due inverni difficili davanti ma il peggio è alle spalle. L'inverno 2023-2024 potrebbe essere difficile ma vediamo remoti rischi di tagli", ha concluso Panichi.

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January 18, 2023 12:00 ET (17:00 GMT)