(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 07 set - Le Borse europee sono orientate al ribasso in vista dell'apertura: i nuovi timori sull'inflazione Usa, emersi dagli indici Ism del mese di agosto relativo al terziario e al manifatturiero, e il nuovo calo dell'export e dell'import cinese ad agosto (anche se nelle attese) sono alla base della cautela degli investitori. I contratti futures sugli indici dei principali listini del Vecchio Continente mostrano un calo dello 0,3% e la stessa performance (-0,34%) è registrata dal future settembre del Ftse Mib di Piazza Affari. In chiaro calo i listini asiatici (-0,7% la chiusura di Tokyo, flessione di oltre un punto percentuale per Hong Kong e Shanghai nell'intraday) mentre già Wall Street aveva terminato le contrattazioni in flessione. Anche gli indicatori macroeconomici europei non sono di supporto con la produzione industriale tedesca scesa più delle previsioni nel mese di luglio. Nel pomeriggio focus sui sussidi di disoccupazione settimanali Usa e soprattutto in serata sugli interventi pubblici di due membri non votanti della Federal Reserve.

A Piazza Affari sempre al centro dell'attenzione Tim con le trattative tra governo e Kkr in vista dell'offerta sulla rete mentre, fuori dal Ftse Mib, attesa la reazione di Tod's ai conti semestrali (30,9 milioni di utili) e Juventus dopo che la Cassazione ha deciso il trasferimento al Tribunale di Roma del processo sui conti del club bianconero.

Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro si attesta a 1,0721 (da 1,0715 di ieri sera). Euro/yen a 158,18 (158,15), dollaro/yen a 147,49 (da 147,61). Piccola frenata del rally dei prezzi del petrolio con il Brent novembre a 90,3 dollari al barile e il Wti ottobre a 87,25 dollari al barile. Da fine agosto i prezzi del greggio sono saliti di oltre il 4%. Gas naturale in rialzo dell'1% ad Amsterdam a 31,4 dollari al barile.

fon

(RADIOCOR) 07-09-23 08:38:12 (0162)ENE 3 NNNN


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September 07, 2023 02:38 ET (06:38 GMT)