ZURIGO (awp/ats) - Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella seconda seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'342,19 punti, in progressione dello 0,36% rispetto a ieri.

Il mercato si accoda alle chiusure positive di Wall Street (Dow Jones +0,56% a 34'066,33 punti, Nasdaq +1,53% a 13'461,92 punti) e delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +1,80% a 33'018,65 punti).

Vi è grande attesa per gli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che saranno pubblicati alla 14.30. Secondo gli esperti se il rincaro dovesse rallentare verso il 4% la Federal Reserve potrebbe operare una pausa nella sua politica di rialzo dei tassi d'interesse, tanto più che l'economia americana mostra segnali di rallentamento: la decisione è attesa per domani.

Il giorno successivo, giovedì, toccherà alla Banca centrale europea (Bce) rendere noto il suo orientamento: in questo caso ci si aspetta un ritocco di 25 punti base. Una settimana dopo sarà poi il turno della Banca nazionale svizzera (BNS) di svelare le sue carte: i pronostici sono per un aumento del tasso guida di 0,25 o di 0,50 punti.

Intanto scarseggiano le notizie importanti concernenti i titoli principali. Le azioni di Credit Suisse sono sospese e verranno ufficialmente stralciate domani. Da oggi nell'SMI figura Kühne+Nagel (+1,35%). Fra gli altri valori di primo piano il più ispirato è Sika (+1,30%), mentre il meno convincente appare Novartis (-0,14%).

Nel mercato allargato Flughafen Zürich (+1,10%) ha informato sul numero di passeggeri in maggio.