I rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona sono saliti giovedì, con l'attenzione rivolta ad un'asta di titoli francesi che metterà alla prova la domanda in vista di un'elezione lampo il 30 giugno e mentre gli investitori attendono una serie di riunioni delle banche centrali ai margini del blocco, compresa la Gran Bretagna.

Il rendimento del titolo decennale della Germania, il benchmark per la zona euro, è salito di 1,8 punti base al 2,42%.

Il rendimento dell'Italia a 10 anni è aumentato di 3,7 punti base al 3,98%, e il divario tra i Bund italiani e tedeschi è aumentato di 1,4 punti base a 155 bps. La scorsa settimana aveva toccato i 159,3 punti base, il massimo da febbraio.

Il divario tra i rendimenti a 10 anni di Francia e Germania si è attestato a 73 punti base (bps), stabile nella giornata, ma al di sotto del massimo di sette anni di 80 bps toccato la scorsa settimana.

Lo spread si è ampliato da meno di 50 punti base da quando il Presidente francese Emmanuel Macron ha indetto un'elezione parlamentare lampo che si terrà il 30 giugno e il 7 luglio, in risposta alla forte vittoria dei partiti di estrema destra alle elezioni del Parlamento europeo.

"Gli OAT (titoli di Stato francesi) affronteranno il prossimo test importante oggi, con le aste a medio termine e linker in programma", hanno detto gli analisti di Commerzbank in una nota.

Hanno detto che l'ufficio del debito francese, l'AFT, ha annunciato un "volume relativamente modesto", compreso tra gli 8 e i 10,5 miliardi di euro, in contrasto con il volume delle aste a medio termine, che negli ultimi mesi si è avvicinato ai 12 miliardi di euro.

Gli investitori seguiranno anche le riunioni delle banche centrali, con la Banca d'Inghilterra che annuncerà la sua ultima decisione sui tassi alle 1100 GMT.