Conto alla rovescia per la Bce. Sale il petrolio

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 12 set - Borse europee senza direzione a metà seduta, con gli indici che fin dalle prime battute oscillano attorno alla parità. In una giornata in cui i dati macro non orientano il mercato (l'indice Zew tedesco è passato da -12,3 a -11,4 punti, in Spagna l'inflazione è stata confermata a +0,5% e nel Regno Unito la disoccupazione è salita al 4,3%), l'attenzione è già rivolta ai meeting della Bce, giovedì, e della Federal Reserve, la settimana prossima. L'Eurotower, finora votata a una strategia aggressiva, potrebbe optare per un temporaneo stop della stretta (gli analisti di Integrae Sim vedono al 60% la possibilità di una pausa, quelli di Pgim Fixed Income ritengono che "gli indicatori prospettici suggeriscono che una pausa in questo momento potrebbe essere prudente"). Il mercato considera invece molto più probabile (90%) che la Federal Reserve tenga le bocce ferme, rimandando alle prossime riunioni eventuali nuove mosse.

Nel frattempo, Milano sale dello 0,16%, Londra lo 0,58% e Madrid lo 0,6%. Più indietro Parigi (-0,05%), Francoforte (-0,29%) e Amsterdam (-0,1%). Per quanto riguarda i titoli, in vetta al Ftse Mib si piazza Stellantis (+2%), mentre dagli Stati Uniti arrivano segnali di schiarita nel braccio di ferro con Uaw, il maggiore sindacato americano del settore auto, sul rinnovo del contratto. Bene le banche (Bper +1,57%), Banco Bpm (+1,36%), così come Saipem (+1%), che torna ai massimi da luglio 2022. In coda tonfo per Campari (-4,8%, ma cedeva oltre 5 punti), che ha accusato l'annuncio dell'uscita del Ceo Bob Kunze-Concewitz dal prossimo aprile. Il petrolio è in rialzo, in attesa dei dati sulle scorte americane: i future del Wti scadenza ottobre salgono dello 0,66% a 87,87 dollari al barile, quelli del Brent novembre dello 0,55% a 91,14 dollari. I contratti del gas naturale scambiati ad Amsterdam cedono l'1,25% a 35,4 euro. Sul valutario, l'euro passa di mano a 1,0715 dollari (1,0736 in avvio, 1,0704 ieri in chiusura) e a 157,464 yen (157,718 in apertura, da 157,84). Il cross dollaro/yen è a 146,94 (da 146,93). Infine, spread stabile a 175 punti, come alla vigilia, con il rendimento decennale al 4,38% dal 4,39% precedente.

Ars

(RADIOCOR) 12-09-23 13:23:05 (0370)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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September 12, 2023 07:23 ET (11:23 GMT)