(Reuters) - Il miliardario Elon Musk ha detto che si dimetterà da amministratore delegato di Twitter una volta trovato un sostituto, ma continuerà a gestire alcune divisioni chiave della piattaforma di social media.    "Mi dimetterò da amministratore delegato non appena troverò qualcuno abbastanza folle da accettare il lavoro! Dopo di che, mi limiterò a gestire i team di software e server", ha scritto Musk su Twitter.    L'acquisizione di Twitter da parte di Musk in ottobre, costata 44 miliardi di dollari, è stata segnata da caos e polemiche, con alcuni investitori che si sono chiesti se Musk sia troppo distratto per gestire adeguatamente anche la sua casa automobilistica specializzata in veicoli elettrici, Tesla, dove è personalmente coinvolto nella produzione e nella progettazione.    È la prima volta che Musk parla di dimissioni da capo della piattaforma di social media, dopo che gli utenti di Twitter si sono pronunciati a favore delle sue dimissioni in un sondaggio che lo stesso miliardario ha lanciato domenica sera.

Nel sondaggio, il 57,5% di circa 17,5 milioni di partecipanti ha votato "sì" alla domanda se dovesse lasciare la carica di AD. Domenica sera Musk aveva detto di volersi attenere ai risultati. Il miliardario sudafricano non ha fornito tempistiche in merito alle sue dimissioni, e non è stato nominato un successore.    I risultati del sondaggio hanno concluso una settimana vorticosa per Twitter, che ha visto modifiche alla politica sulla privacy del social media e la sospensione - e il successivo ripristino - degli account di alcuni giornalisti, che hanno attirato la condanna di media, gruppi di difesa e funzionari in tutta Europa.    Musk ha previsto che il flusso di cassa di Twitter raggiungerà il pareggio nel 2023, ha twittato un giornalista di Bloomberg, citando i commenti fatti in una seduta di Twitter Spaces.    Musk ha attribuito la proiezione alle misure di riduzione dei costi che ha intrapreso recentemente per la piattaforma di social media, ha twittato Bloomberg.    A Wall Street nelle ultime settimane sono aumentati gli appelli per convincere Musk a dimettersi da Twitter, e di recente anche gli investitori di Tesla hanno avuto da ridire in merito al suo coinvolgimento nella piattaforma social e al fatto che potrebbe distrarlo dalla gestione della azienda automobilistica.    Musk stesso ha ammesso di avere troppe cose in ballo e che avrebbe cercato un amministratore delegato per Twitter. Domenica, tuttavia, ha detto che non c'è un successore e che "nessuno vuole il lavoro che possa effettivamente mantenere in vita Twitter".