I leader internazionali e più investitori hanno concordato sulla necessità di migliorare la trasparenza sull'azione climatica, con gli attivisti che accusano le aziende di "greenwashing" con annunci eclatanti di programmi che fanno poco per ridurre le emissioni complessive di gas serra.

"Questa mancanza di dati standardizzati e accessibili limita il potere dei mercati e del pubblico nella lotta al cambiamento climatico", ha dichiarato la Presidenza francese in un comunicato.

"I leader del settore privato hanno preso impegni coraggiosi per affrontare il cambiamento climatico, ma spesso si trovano con le mani legate per la mancanza di dati accurati", ha dichiarato Bloomberg, imprenditore miliardario ed ex sindaco di New York.

Il nuovo comitato proposto riunirà organizzazioni internazionali, regolatori, responsabili politici e fornitori di servizi di dati, incaricati di progettare una piattaforma pubblica di dati aperti che raccoglierà e standardizzerà i dati della transizione a zero netto nel settore privato.

Il Presidente francese Macron ha voluto dimostrare una leadership internazionale nella lotta contro il riscaldamento globale, nonostante le critiche degli ambientalisti e degli scienziati del clima in patria. L'anno scorso, si è impegnato a creare un "One Planet Data Hub", con lo stesso obiettivo di raggruppare dati completi sulle questioni climatiche in un modo pubblicamente accessibile.

Bloomberg, inviato speciale delle Nazioni Unite per le ambizioni e le soluzioni climatiche, nella dichiarazione di venerdì ha affermato che la nuova piattaforma renderà "molto più difficile per le aziende fare 'greenwash' o promesse vuote che non riducono effettivamente le emissioni, costringendole a sostenere le parole con i fatti".

Il Comitato direttivo sui dati climatici presenterà i risultati e condividerà una tabella di marcia per una piattaforma globale di dati aperti a settembre, durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, ha detto l'Eliseo nella dichiarazione.