Ma i campi profughi nel sud-est del Bangladesh per i musulmani Rohingya provenienti dal Myanmar sono sfuggiti al peggio della tempesta, anche se molte capanne di bambù sono state danneggiate, hanno detto i residenti della regione.

È stato lo Stato di Rakhine del Myanmar, dilaniato dal conflitto, a sopportare il peso della tempesta, che ha scatenato venti fino a 210 km/h che hanno strappato i tetti dalle case e portato un'ondata di tempesta che ha inondato la capitale provinciale di Sittwe domenica.

Più di 850 case, 64 scuole, 14 strutture sanitarie e sette torri di comunicazione in Myanmar sono state distrutte o danneggiate dalla tempesta, una delle più potenti che abbia colpito il Paese negli ultimi anni, ha dichiarato il canale televisivo Myawaddy, di proprietà militare.

Un portavoce della giunta non ha risposto immediatamente a una telefonata di Reuters che chiedeva un commento.

Un portavoce della milizia dell'Esercito Arakan nello Stato di Rakhine ha detto che stava utilizzando le sue apparecchiature di comunicazione per raccogliere informazioni sull'impatto della tempesta, poiché le reti civili erano state gravemente interrotte.

L'ufficio umanitario delle Nazioni Unite (OCHA) ha dichiarato che circa 6 milioni di persone nella regione avevano già bisogno di assistenza umanitaria prima della tempesta, tra cui 1,2 milioni di sfollati interni a causa di conflitti etnici.

I funzionari dell'OCHA stavano valutando i danni ai campi per gli sfollati, che sono vicini alla costa e per lo più fatti di bambù, e ai centri di evacuazione, ha detto un portavoce.

Nel 2008, il ciclone Nargis ha travolto parti del Myanmar meridionale uccidendo quasi 140.000 persone.

Prima dell'arrivo del ciclone Mocha, domenica pomeriggio, circa 400.000 persone sono state evacuate in Myanmar e Bangladesh, mentre le autorità e le agenzie di aiuto si affannavano per evitare gravi perdite.

La maggior parte degli edifici di Sittwe sono stati danneggiati, compreso l'ospedale principale che ha perso parti del tetto, ha detto un residente per telefono.

Nel vicino Stato di Chin, che ha visto pesanti combattimenti tra le forze della giunta e gli insorti pro-democrazia, gli attivisti hanno avuto difficoltà nel cercare di accedere all'impatto della tempesta nelle aree sottoposte al blackout delle comunicazioni della giunta.