MILANO (MF-DJ)--Aspi ha chiuso il primo semestre con un utile pari a 596 milioni di euro, in aumento di 408 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2021 (188 milioni di euro). L'utile del periodo di pertinenza del Gruppo, pari a 591 milioni di euro, presenta un incremento di 409 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2021 (182 milioni di euro).

Il totale ricavi operativi è pari a 1.938 milioni di euro e si incrementa di 279 milioni di euro rispetto al periodo di confronto (1.659 milioni di euro). I ricavi da pedaggio sono pari a 1.744 milioni di euro, in aumento di 281 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 (1.463 milioni di euro) e aumentano di 296 milioni di euro al netto del contributo di Autostrade Meridionali in entrambi i periodi.

L'Ebitda e' di 1.143 milioni di euro e si incrementa di 316 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 (827 milioni di euro), l'Ebit e' pari a 830 milioni di euro e registra un incremento di 275 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 (555 milioni di euro). Gli oneri finanziari, al netto dei proventi finanziari sono pari a 120 milioni di euro e si riducono di 34 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021 (154 milioni di euro).

Il Cash Flow Operativo e' pari a 514 milioni di euro (367 milioni di euro nel primo semestre 2021), laa situazione finanziaria del Gruppo presenta al 30 giugno 2022 un Indebitamento finanziario netto pari a 7.951 milioni di euro, in diminuzione di 295 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (8.246 milioni di euro).

La mobilità del primo semestre 2022 ha risentito degli effetti - seppure in misura minore rispetto al primo semestre 2021 - della nuova ondata pandemica cominciata a fine 2021, oltre che gli impatti del forte incremento dei prezzi dei carburanti che ha cominciato a manifestarsi dalla fine del mese di febbraio, in conseguenza dell'attuale contesto geopolitico. Complessivamente, nel primo semestre 2022 il traffico sulla rete del Gruppo è cresciuto del 23,1%(4) rispetto al primo semestre del 2021, ma si è mantenuto ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia. Inoltre si registra n ulteriore impulso all'ammodernamento della rete con investimenti e manutenzioni per circa 773 milioni di euro nel primo semestre.

Secondo il management, si continuano a prevedere volumi di traffico in miglioramento per l'esercizio in corso in un intervallo compreso tra il +8% e il +10% rispetto al 2021, ma ancora sotto il livello del 2019 (in un intervallo compreso tra il -1% e il -3%). L'ammontare di ricavi netti da pedaggio di Autostrade per l'Italia considerando anche l'applicazione degli incrementi tariffari previsti dal nuovo piano economico finanziario, risulta essere compreso in un intervallo tra 3 e 3,1 miliardi di euro, confermando sostanzialmente quanto comunicato nella Relazione finanziaria annuale 2021. Alla luce di quanto sopra riportato, per l'anno 2022 si stima un miglioramento dei risultati operativi rispetto al 2021 e un flusso di cassa operativo (FFO) in grado di autofinanziare sostanzialmente gli investimenti operativi. Prosegue l'attuazione del Piano di trasformazione del Gruppo verso un modello integrato e tecnologicamente avanzato di gestione della mobilità che pone al suo centro la sostenibilità e la sicurezza dell'infrastruttura e prevede di realizzare nel 2022 investimenti e manutenzioni per l'ammodernamento e il potenziamento della rete per oltre 1,5 miliardi di euro.

lab

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2808:06 lug 2022


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July 28, 2022 02:08 ET (06:08 GMT)