ROMA (MF-DJ)--"Avremmo potuto continuare a produrre una quota di auto ibride, quindi con endotermico. Così invece dal 2035 anche le ibride saranno fuori mercato".

Lo ha detto Federico Visentin, presidente di Federmeccanica, in un'intervista al Corriere della Sera. «Siamo d'accordo che l'ambiente va tutelato, ma andiamoli a vedere questi vantaggi per l'ambiente. Primo: se consideriamo anche l'impatto dovuto a produzione e smaltimento delle batterie, le auto elettriche sono a emissioni zero solo dagli 80 mila chilometri in su. E questo a condizione che si ricarichino solo con energia verde. Ma oggi non abbiamo garanzia di avere tutta l'energia verde che servirebbe. A fronte di vantaggi sul fronte ambientale incerti avremo svantaggi certissimi", ha aggiunto Visentin precisando che "l'impatto sul lavoro non è l'unico aspetto sottostimato. C'è anche il fatto che il business delle batterie è in mano alla Cina non solo per l'estrazione di nickel, litio e cobalto ma anche per la loro raffinazione".

"Il motore del cambiamento è stata la normativa Ue, il mercato ha seguito. Temo che sia proprio questo il punto: gli investimenti ormai sono tali che molte case tedesche non possono permettersi passi indietro. Inutile nascondersi, anche questo influisce sulle scelte europee", ha concluso.

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1009:47 giu 2022


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