MILANO (MF-DJ)--Il listino milanese prosegue in calo anche dopo l'avvio in rosso di Wall Street, con il Dow Jones che ora cede il 2,13% e il Nasdaq 100 il 2,46%.
Pesano sia i timori per la situazione geopolitica - a causa delle tensioni sull'Ucraina - e sia l'attesa per la Fed, prossima ormai all'inasprimento monetario. Nel frattempo il Ftse Mib cede circa il 4,4%.
Sul fronte macro da segnalare che il Pmi servizi Usa, nella lettura preliminare di gennaio, è sceso a 50,9 punti dai 57,6 di dicembre. Il dato, sottolineano gli economisti di Ihs Markit, è sui minimi da 18 mesi. Il dato è inoltre inferiore a quanto atteso dal consenso degli economisti, a 54 punti.
Sul paniere principale proseguono le vendite su tutti i titoli. Male, tra gli altri, Cnh I. (-6,44%), Stellantis (-6,32%) e Pirelli (-5,28%).
In rosso anche le banche: Banco Bpm -5,01%, Bper -4,76%, Intesa Sanpaolo -3,96%, Mediobanca -3,44%, Unicredit -3,44%-
fus
(END) Dow Jones Newswires
January 24, 2022 10:19 ET (15:19 GMT)