MILANO (MF-DJ)--L'Autorità bancaria europea (Eba) ha pubblicato oggi un Rapporto, che analizza alcuni aspetti qualitativi oltre che quantitativi dell'andamento del credito e della rischiosità dei prestiti infrastrutturali che hanno beneficiato di una riduzione di capitale dovuta all'introduzione del cosiddetto fattore di supporto dell'infrastruttura (Isf) ai sensi del regolamento sui requisiti patrimoniali (Crr).

Sebbene i dati sui prestiti infrastrutturali siano nel complesso scarsi, l'analisi dell'Eba si è basata sulle informazioni ricevute da un campione di banche che hanno partecipato a un'indagine avviata nell'aprile 2022. I dati raccolti, si legge in una nota, non sono sufficienti per concludere sull'impatto dell'Isf sui prestiti o sulla coerenza della rischiosità dei prestiti interessati con i requisiti di fondi propri. Allo stesso tempo, da una prospettiva prudenziale più ampia e in linea con le precedenti raccomandazioni dell'authority, l'applicazione dell'Isf potrebbe essere messa in discussione.

cce

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0317:11 nov 2022


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November 03, 2022 12:11 ET (16:11 GMT)