ROMA (MF-DJ)--Nasce il Banking Social Index (Bsi) della Fabi, che determinerà la quantità e la qualità degli interventi del settore bancario italiano in campo sociale, in particolare quelli volti a contrastare la povertà, che interessa quasi 11 milioni di persone. È la prima volta, nel panorama italiano, che viene realizzato uno strumento che si propone di misurare e valutare l'effettivo grado di solidarietà di un intero settore economico, in questo caso delle banche.

Inoltre, è prevista la pubblicazione di una classifica degli istituti di credito italiani che mettono in campo, a esempio, le più rilevanti iniziative economiche, progetti, finanziamenti agevolati e donazioni a enti, istituti di ricerca, onlus, ospedali, associazioni di beneficenza, strutture per il volontariato e per l'assistenza alle persone più deboli. A meno di un mese dall'annuncio, prende ufficialmente il via l'iniziativa lanciata dal segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, al 126* Consiglio nazionale a Milano, lo scorso 13 dicembre 2021.

Nei prossimi giorni il segretario generale della Fabi invierà agli amministratori delegati e agli chief executive officer dei gruppi bancari coinvolti una lettera, con la quale, assieme all'adesione al progetto, verranno formalmente chieste le informazioni e i dati relativi alle iniziative sociali dei loro gruppi. Alla successiva fase di raccolta delle informazioni, seguirà un periodo di dettagliata analisi e valutazione: una scrupolosa, concreta indagine a tappeto, propedeutica alla formazione dell'indice e quindi della classifica, che andrà oltre il bilancio sociale pubblicato annualmente dai gruppi.

Nei prossimi mesi, verrà costituito un Comitato consultivo al quale verrà affidato il compito di certificare l'analisi dei dati alla base del Banking Social Index e la classifica delle banche "solidali". Di questo organismo, faranno parte qualificati e apprezzati esponenti del mondo accademico, del volontariato e del terzo settore, della società civile, delle fondazioni. La composizione del Comitato consultivo verrà comunicata nelle prossime settimane.

"Le banche devono riaffermare il loro ruolo sociale, svolgendo una funzione essenziale sui territori. Al trinomio composto da ricavi, utili e dividendi ritengo essenziale aggiungere un quarto, pilastro: la solidarietà. Questo perché sconfiggere la povertà, la vera pandemia del futuro, deve diventare la priorità assoluta non solo per le istituzioni pubbliche e per i governi, ma anche per i principali operatori economici privati", dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. "Ci assumiamo una grande responsabilità, consapevoli che anche il sindacato debba essere coraggioso e andare oltre lo steccato delle relazioni sindacali, svolgendo un ruolo utile nell'interesse della collettività. È tempo di generosità e di solidarietà vera, concreta, visibile, solida. Ed è giusto che i cittadini sappiano i nomi delle banche che già fanno molto per contrastare la povertà e di quelle che si sottrarranno alle nostre sollecitazioni", conclude Sileoni.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2022 07:16 ET (12:16 GMT)