ROMA (MF-DJ)--"L'esigenza di regolamentare la materia bancaria in sintonia con il quadro normativo europeo riveste particolare attualità anche alla luce delle iniziative legislative, attualmente in corso, in tema di autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'art. 116 della Costituzione. Tale norma consente allo Stato di attribuire alle Regioni a statuto ordinario funzioni che riguardano le materie elencate nel terzo comma dell'art. 117 della Carta. Sul fronte della coerenza con le regole europee, l'eventuale attuazione della autonomia regionale in materia bancaria si porrebbe in profonda contraddizione con il Meccanismo di vigilanza unico, pienamente operativo a partire dal 4 novembre 2014".

Lo ha detto il direttore generale dell'Abi, Giovanni Sabatini, nel corso di un'audizione alla Camera, aggiungendo che "d'altra parte, anche dal punto di vista del diritto nazionale, il dettato normativo di cui al citato art. 117 della Costituzione, riferendosi a categorie di banche ("casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale, enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale") non più contemplate nel nostro ordinamento e attribuendo a tutte le Regioni non meglio precisate competenze in tema di banche "a carattere regionale", rende sostanzialmente impossibile dare contenuto effettivo alla potestà legislativa concorrente delle Regioni in materia bancaria".

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January 19, 2023 08:47 ET (13:47 GMT)