FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - La Banca centrale europea (Bce) dovrà essere "molto cauta" per evitare di smaltire troppo velocemente i titoli di stato accumulati con il programma di acquisti denominato quantitative easing. Sui rialzi dei tassi d'interesse, invece, "la determinazione della Bce non cambierà finché non si allenta" l'inflazione di fondo, al netto di energia e alimentari, ed è troppo presto per parlare di un "tasso terminale".

Lo ha detto stamani il governatore austriaco e membro del Consiglio direttivo Robert Holzmann, aggiungendo che a suo avviso l'inflazione di fondo, che la Bce monitora attentamente, non ha ancora raggiunto il suo picco. L'inflazione complessiva nell'area euro, invece, dovrebbe calare ma "i rischi restano orientati al rialzo fra elevata incertezza".