MILANO (MF-DJ)--"Dopo le elezioni presidenziali fraudolente di sette mesi fa, le autorità bielorusse hanno commesso inaccettabili violazioni dei diritti umani contro il popolo bielorusso. Di fronte a una massiccia e pacifica mobilitazione della popolazione che si batte per la democrazia e le sue libertà fondamentali, le autorità hanno risposto con repressione violenta, arresti e detenzioni arbitrarie, centinaia di casi documentati di tortura e altri trattamenti crudeli, inumani o degradanti, comprese violenze sessuali e di genere. Le detenzioni arbitrarie di oltre duecento persone pacifiche in tutta la Bielorussia ieri in occasione della Giornata della Libertà dimostrano che la portata della repressione gestita dallo Stato non diminuisce. I responsabili devono pagare".

Lo ha detto l'alto rappresentante dell'Ue per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, aggiungendo che "l'Unione europea, insieme ai suoi partner internazionali, guida la lotta contro l'impunità. Insieme a un gruppo di Stati membri dell'Ue e altri Paesi che la pensano allo stesso modo, l'Ue sostiene la Piattaforma internazionale di responsabilità per la Bielorussia, una piattaforma indipendente e imparziale per la raccolta, la verifica e la conservazione della documentazione e delle prove di gravi violazioni dei diritti umani perpetrate in Bielorussia durante e dopo le elezioni presidenziali dell'agosto 2020. L'Ue sostiene politicamente la piattaforma e, una volta ultimati i preparativi, anche finanziariamente".

"Questa settimana, l'Unione europea ha anche presentato con successo una risoluzione al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite che istituisce un robusto meccanismo nell'ambito dell'Ufficio dell'alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite. Questo meccanismo trarrà vantaggio dalla documentazione assicurata dalla piattaforma internazionale di responsabilità per la Bielorussia, tra le altre cose, e contribuirà a ritenere responsabili gli autori e assicurare giustizia per alle vittime", ha spiegato.

Borrell ha concluso dicendo che "l'Ue continuerà a sostenere il popolo bielorusso nella sua legittima richiesta di democrazia e rispetto delle libertà fondamentali, compresi i diritti alla libertà di parola, di riunirsi pacificamente e di manifestare senza subire violenze, intimidazioni o timori di rappresaglie".

cos

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March 26, 2021 06:42 ET (10:42 GMT)