Ad aumentare i timori le dichiarazioni del presidente Usa Joe Biden secondo cui ci sono tutte le indicazioni che i russi siano pronti a invadere l'Ucraina.

Inoltre, i separatisti che godono del sostegno russo nella zona orientale del Paese hanno accusato le forze di governo di aver aperto il fuoco quattro volte nelle ultime 24 ore.

"A livello internazionale la situazione resta complessa da decifrare e il mercato non sa bene dove andare. Per il momento prevalgono le prese di profitto", osserva un trader.

Intanto, in attesa di concreti sviluppi sul fronte geopolitico, l'attenzione del mercato è sempre rivolta anche al quadro macro e alle prossime mosse delle banche centrali sul fronte dei tassi.

Intorno alle 16,20 il FTSE Mib perde l'1,06% nuovamente sotto la soglia dei 27.000 punti. Volumi molto contenuti intorno a 1,6 miliardi di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Realizzi sulle banche sempre alle prese con le indiscrezioni legate a operazioni di M&A. UniCredit allarga il calo intorno al 2,7%, volatile Banco Bpm con una flessione dell'1% circa. Un quotidiano scrive che la banca potrebbe guardare a Credit Agricole in chiave difensiva anti UniCredit. In forte calo Bper in flessione del 3,2%. "Sul comparto c'è molta confusione e, in attesa di vedere come evolverà la situazione, si preferisce vendere", dice un trader. Gli analisti di Intesa Sanpaolo scrivono nel daily che "un deal con UniCredit sarebbe l'opzione migliore per gli azionisti di Banco Bpm, ma vediamo un senso industriale anche in una integrazione con Credit Agricole Italia".

Tenaris, in flessione del 2,7%, in quello che sembra un classico "sell on news" dopo risultati del quarto trimestre e outlook sul primo semestre molto forti e superiori alle attese. Equita scrive nel daily che "i risultati puntano a un graduale e continuo recupero delle attività e dei margini e ci aspettiamo una revisione al rialzo delle stime".

Resta sempre sotto pressione Saipem in calo del 2,5%. Alcuni quotidiani scrivono che, dopo il recente profit warning, la società sta lavorando a un piano di interventi dal valore complessivo fino 4 miliardi di euro, tra cui un aumento di capitale da 1,5/2 miliardi e una rinegoziazione del debito per circa un miliardo e valuta poi la cessione delle attività di perforazione con la prospettiva di incassare un altro miliardo. Il broker Banca Akros si limita a scrivere che "la visibilità sul pacchetto di ristrutturazione e sull'aumento di capitale resta limitata".

I buoni risultati della francese Kering, che apre anche a ipotesi di acquisizioni, fanno da traino al settore del lusso che comunque rallenta dai massimi di seduta: Brunello Cucinelli in salita dello 0,8% e MONCLER piatta. Forte Ferragamoche cresce dell'1,8%.

In forte calo STM (-1,7%), che segue lo scivolone del Nasdaq Usa, nel giorno in cui sul titolo ci sono giudizi contrastanti dei broker: per Jefferies il titolo è "Underperform" e ha fissato un prezzo obiettivo a 30 euro, mentre Credit Suisse ribadisce "Outperform" con prezzo obiettivo a 65 euro da 60 precedente.

Forte rialzo per le azioni di risparmio EDISON in salita del 5,48% dopo i risultati 2021 in forte crescita sul fronte dei ricavi e dei margini e con il ritorno alla cedola dopo un'assenza di quattro anni.

Infine, debutto negativo per Civitanavi Systems su Euronext Milan, con un calo dell'1,7%

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)